Halloween e Ognissanti | Origini storia leggenda e curiosità

Com'è nata Halloween e l'abitudine di celebrarla il 31 Ottobre di ogni anno? Halloween è una festa da condannare? Qual è il significato del nome Halloween? Tra leggende, tradizioni e curiosità ripercorriamo la storia della festa di Halloween, com'è cambiato il modo di festeggiare questa festa dall'origine ai nostri giorni.

Halloween, misterioso, tenebroso, seduttivo, magico, spettrale... e così via con infiniti aggettivi che possono essere attribuiti a questa particolare festa.
Sicuramente però un punto fermo può essere trovarlo: ha un forte ascendente sulla gente, lo spirito di Halloween è particolarmente contagioso.
Nel corso degli anni, la Festa di Halloween e le sue celebrazioni si sono diffuse in tutto il mondo: non è assolutamente difficile ai nostri giorni trovare zucche di Halloween nelle più lontane città, come Helsinki, Sidney e persino Tokio, ovunque si può trovare tutto ciò che serve per organizzare una festa a tema Halloween.

Nel 21° secolo, dopo Natale, Halloween è la festa più celebrata al mondo.

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Halloween è una festa pericolosa?

Alla fine degli anni '70, con l'uscita del film "Halloween, la notte delle streghe" (1978), capolavoro horror di John Carpenter, la festa di Halloween tornò a essere vista come pericolosa, malefica e persino satanica; i vari benpensanti e le chiese fondamentaliste americane, iniziarono le lunghe prediche-crociate contro Halloween e, con l'aiuto dei media (giornali, TV) diffusero ingiustamente l'idea che fosse sinonimo di terrore e pericolo.
In pratica un ritorno al Medioevo.

In realtà, da quando è nata, la festa di Halloween ha aiutato gli uomini ad affrontare meglio le loro paure: con creatività, si è visto la realtà e i suoi fenomeni più cupi, sotto un altro punto di vista.
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Origini di Halloween e il Sahmain

Le origini di Halloween ci portano lontano, a più di 2000 anni fa, prima della nascita di Cristo, ai tempi in cui Irlanda, Inghilterra, Galles, Scozia e Francia erano dominati dalla cultura celtica e dall'antica religione dei Druidi.
L'anno nuovo per i Celti non iniziava il 1° gennaio, ma il 1° novembre, con la fine dell'estate e l'inizio dell'inverno, stagione fredda e tenebrosa: già alla fine di ottobre il lavoro nei campi era finito, il raccolto era ormai al sicuro e i contadini si preparavano a vivere al chiuso per molto tempo, al riparo dal freddo, costruendo utensili e raccontando storie e leggende.

La vigilia del 1° novembre organizzavano la festa più importante dell'anno, il Samhain, una divinità che rappresentava il signore della morte e il principe delle tenebre: secondo le credenze celtiche il 31 ottobre Samhain chiamava a sé tutti gli spiriti dei morti che vivevano in una landa di eterna giovinezza e felicità chiamata Tir nan Oge.
Halloween in Irlanda (Opera di Daniel Maclisse -1832)Fonte: Wikipedia Halloween in Irlanda (Opera di Daniel Maclisse - 1832)

I Celti, con il Samhain, ringraziavano gli dei per il raccolto dell'anno concluso, per il bestiame in salute e s'invocava la loro benevolenza per l'anno che stava per iniziare.

Il Samhain era quindi una celebrazione che serviva alle antiche civiltà, che vivevano di agricoltura, a esorcizzare paure ancestrali, come terrore delle calamità naturali, paura di perdere i figli, il raccolto.
Questi antichi rituali aiutavano i popoli del passato a familiarizzare con l'ignoto, la morte, l'aldilà, a rievocare la paura della morte per combinarla con l'allegria dei vivi.
Morti e vivi insieme festeggiavano l'imminente anno nuovo; questi festeggiamenti rappresentano l'origine di quella che oggi chiamiamo Halloween.

In Irlanda si diffuse la tradizione di lasciare delle fiaccole accese, qualcosa da mangiare e del latte da bere fuori dalla porta, in modo che gli spiriti potessero rifocillarsi e decidessero di non fare degli scherzi agli abitanti della casa.
Da qui nascerebbe il famoso " Trick or Treat?" (dolcetto o scherzetto?).

I colori di Halloween

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I colori tipici della festa di Halloween sono l'arancio, per ricordare la mietitura e quindi la fine dell'estate, e il nero che simboleggia il buio imminente dell'inverno.
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All Hallows... Ognissanti?

Nell'alto Medioevo, quando il Cristianesimo si diffuse fra i popoli celtici, divenendo la religione ufficiale di quasi tutto l'Impero Romano, la Chiesa cercò in tutti i modi di eliminare i culti pagani, ma non sempre ci riuscì; nell'835, Papa Gregorio Magno, per cercare di fare perdere importanza e significato ai riti legati al Samhain, spostò la Festa di Ognissanti dal 13 maggio al 1° novembre.
Il culto del Samhain continuò a essere seguito e così, nel X sec. la Chiesa aggiunse una nuova festa, quella del 2 novembre, Giorno dei Morti, celebrazione dedicata alla memoria dei cari defunti che erano festeggiati dai loro cari che si mascheravano da Santi, Angeli e diavoli accendendo dei falò.
La scelta della data non fu a caso, ma serviva per accentuare l'idea che i Santi possono intercedere per conto dei morti.
Nel frattempo, in molti paesi, il 31 ottobre s'iniziava a festeggiare la vigilia di Ognissanti.

Origine del nome Halloween

Nella tradizione cattolica, molti Santi hanno un giorno particolare sul calendario e il 1° novembre è la giornata in cui sono festeggiati Tutti i Santi (in inglese "All Saints' Day"); la parola "halloween" deriva dallo scozzese All-Hallows-Eve (vigilia di Tutti i Santi) poi contratto fino al più attuale Halloween.

Qual è il significato di Halloween e perché ha così tanta diffusione?

Come già scritto, lo spirito di Halloween è molto contagioso; in termini spirituali, questo giorno, il 31 ottobre, a livello energetico è il giorno più potente dell'anno, giorno in cui mondo fisico e spirituale si fondono e interagiscono insieme.
Verso la fine dell'800, stampa popolare, quali gazzette, giornali, riviste, illustrazioni iniziarono ad alimentare e a divulgare il mito di Halloween.
Fu oggetto di romanzi, filastrocche, poesie e persino giochi e la festa si espandeva sempre più, sia nel vecchio sia nel nuovo Continente.
Ai primi del Novecento, in America, con sfilate e persone in maschera per le vie delle grandi città, il fenomeno Halloween diventò festa popolare di massa, anche se molti erano ancora diffidenti, non amavano questa festa e iniziavano a diffondere l'errata visione macabra e oscura.


Negli anni '50, con il dopoguerra, nacque il business Halloween, decorazioni, torte, costumi, dolci invasero il mercato e si diffuse la tradizione più famosa di Halloween, quella del "Trick or Treat?": e qui si ritorna alle origini, all'usanza antica di lasciare cibo sulla porta, per accogliere gli spiriti dei morti.

Curiosità

Negli anni '50 ci fu un'importante campagna dell'Unicef chiamata "Dolcetto o scherzetto per l'Unicef", che coinvolse bambini americani in una raccolta fondi e che coincideva con la Festa di Halloween. La campagna ebbe uno strepitoso successo che contribuì enormemente alla diffusione della celebrazione di Halloween in tutta l'America, anche in quella periferica e rurale.
bambini costumi halloween fanno Trick or Treat? dolcetto o scherzetto divertimentoDa quel momento, brigate di bambini in maschera, dopo il crepuscolo, girano per le strade, bussano alle porte addobbate con luci soffuse, fantasmi e zucche intagliate con ghigno terrificante e... "Dolcetto o scherzetto?"
In conclusione...

Halloween è una festa da condannare?

Assolutamente no!
Su questa festa, nel corso degli ultimi anni, si sono dette e fatto credere tante cose errate, a cominciare dalle origini che non sono statunitensi ma europee, celtiche per l'esattezza.
Non è la festa di satana perché questi è stato dichiarato dalla dottrina cattolica.
Risalendo alle origini, il vero significato di questa festa è solo uno ed è associato al nome Samhain.

pipistrello appeso al ramo
Oggi Halloween è diventata l'occasione per i travestimenti più surreali, ma sarebbe bene ricordarne le origini e la sua reale importanza e soprattutto bisogna lasciare in pace gli animali, che siano pipistrelli, gatti neri o altri ancora: non hanno alcuna colpa, non rappresentano anima di diavoli o streghe, ma sono vittime di gente gretta e ignorante dalla mentalità ristretta.
micio cucciolo gatto zucche halloween
Non fermiamoci superficialmente al "sentito dire", informiamoci meglio sulle origini delle tradizioni e, sempre in termini spirituali, ricordiamo che non ci sono solo spiriti malvagi, ma impariamo a sentire la presenza degli Spiriti di bene, Santi, Angeli, Beati e iniziamo a pregare, pregare per tutti, magari facciamo la differenza migliorando questo mondo che sta andando allo sfacelo...
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