Come affrontare la caduta dei capelli dopo il parto?

Il temibile Defluvium post partum, noto anche come “alopecia post-gravidica” è un fenomeno che porta alcune donne a perdere i capelli dopo la gravidanza. Ecco una lista di alcuni rimedi naturali e consigli efficaci per non farsi perdere d'animo.

Tratto dal diario di una mamma.

Intorno al giorno 60 (più o meno a due mesi dopo aver partorito, o per lo meno è il mio caso) potrebbe avvenire uno dei più temibili e odiatissimi fenomeni post-parto: la caduta dei capelli.

Care amiche ovviamente ve ne parlo, perché ahimè l'ho dovuto purtroppo appuntare sul mio di diario: manti di capelli venir via mentre ci si pettina, scalpi per terra, neanche fossimo l'ultimo dei Mohicani, gomitoli sulle spalle e talvolta anche sulla bambina (no, non esagero).
Ve lo devo proprio dire, non è stato piacevole, anzi spaventoso!
Per di più, correre in cerca di aiuto e consigli dalla parrucchiera e sentirsi dire "Giulia ma non ti ho mai visto così!" è stato ancora peggio.

D'altronde però siamo mamme e donne, siamo state costruite geneticamente per essere forti e reagire ad ogni situazione, e quindi mi sono detta "Bando alle ciance e corriamo ai ripari!".
Innanzitutto bisogna assolutamente rendersi conto che è un fenomeno molto normale, è definito Defluvium post partum (il latino forse può rassicurare).
In gravidanza i capelli diventano più forti a causa del livello di estrogeni che immancabilmente dopo il parto venendo a mancare ne causano la perdita.
Va anche detto che questo fenomeno colpisce il 50% delle donne, per cui potreste essere nella metà fortunata.
caduta capelli post parto donna

Consigli e rimedi

Nel caso invece foste, come me, nella metà sbagliata, ecco alcuni consigli e rimedi pratici e naturali:

  • Usare cosmetici delicati e shampoo non aggressivi. Io ho utilizzato una linea apposita anti caduta consigliata dalla mia parrucchiera comprensiva anche di fialette da applicare direttamente sulla cute.
  • Lasciate anche passare qualche giorno tra un lavaggio e l'altro dei capelli per evitare di stressarli troppo.
  • Non legare troppo i capelli e tagliarli o spuntarli spesso. Era mia abitudine, anche perché mi trovavo al mare in quel periodo, tirare indietro spesso i capelli con elastici o usare cerchietti o fasce. Meglio non farlo per evitare di indebolirli.
  • Impacchi con oli essenziali: olio di mandorle, olio di jojoba, calendula e chi più ne ha più ne metta.
  • Dieta: fondamentale introdurre alimenti e cibi che supportino e aiutino i capelli a rinforzarsi.
  • Frutta e verdura per il loro apporto di vitamina A, pesce e legumi per il loro alto contenuto di proteine, semi di lino, cereali ricchi di vitamina B.
  • Sarebbe buona abitudine al mattino di prendere un cucchiaio di lievito di birra in un bicchiere d'acqua, questo perché contiene biotina che produce cheratina.
  • È consigliato anche lo zenzero che stimola la circolazione del cuoio capelluto e contrasta la caduta.
  • Integratori: a base di miglio ricco di vitamina A e B e magnesio, di solito associati anche per rinforzare le unghie.
  • Pazienza e Tempo: i due più importanti guerrieri cui far fede.

spazzola di legno piena di capelli caduti donna
Ovviamente in casi estremi è sempre utile affidarsi a mani esperte, come quelle di un dermatologo.
Dal canto mio, posso dirvi che seguendo questi piccoli consigli, oggi, con molta soddisfazione, posso riportare sul mio diario che la mia chioma è molto più folta, i capelli sono ricresciuti e sono più resistenti e forti.

A cura di Giulia Spirito

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L'articolo è solo informativo, perché Think Donna non offre trattamenti medici né fa diagnosi. Le informazioni e indicazioni non devono in alcun modo sostituirsi al parere del medico curante o di altri specialisti sanitari del settore che hanno in cura il paziente.
Fate attenzione sempre per eventuali allergie. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico di fiducia e/o di specialisti.

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