Come fare la panna montata in 5 mosse

La panna montata, dalla consistenza soffice e spumosa, è uno di quegli ingredienti golosi che rendono i dolci più gustosi e irresistibili. In effetti, come rinunciare a un tocco di panna montata sulle fragole di stagione o di uno scenografico rivestimento sulla torta di compleanno? Ma perché la panna regali queste sfiziose esperienze, occorre che ci sia quel giusto bilanciamento tra gusto e consistenza e che, soprattutto, non si smonti: ecco, quindi, le 5 mosse per farla perfetta.

La panna montata dà quel tocco in più ai dolci, alla frutta, ai pasticcini e alle paste: è quell'ingrediente che rende tutto più omogeneo, goloso e sfizioso. In una parola irresistibile. Ma com'è possibile che un solo ingrediente sprigioni tutto questo sapore? Il segreto sta nel suo perfetto bilanciamento, tra gusto e consistenza. A pensarci bene, quante volte in cucina è capitato che la panna sia diventa troppo compatta o non sia neanche montata, o peggio ancora che una volta montata, abbia perso completamente la sua consistenza perfetta? Dimenticatevi le bombolette di panna spray, concedetevi 5 minuti e 5 mosse: niente vie di mezzo e niente compromessi. Perché della via di mezzo, quando si parla di panna montata, non ci si può certo accontentare.

Ingredienti per una panna montata perfetta

panna montata frullatore ciotola
Ecco quali sono gli ingredienti e gli accessori irrinunciabili per montare una panna perfetta da utilizzare per le torte, i dolci e per rendere tutto più gustoso:

  • Panna da montare, nel banco frigo del supermercato
  • Sbattitore elettrico con fruste
  • Una ciotola capiente con bordi alti

Step 1 - Comprare la panna giusta

Iniziamo dagli ingredienti, parte fondamentale di una buona riuscita. Qual è la panna giusta da acquistare? Negli scaffali del supermercato troverete la panna spray, la panna liquida, la panna zuccherata e la panna in polvere. Quella giusta la trovate nel banco frigo: è la panna liquida, fresca, pastorizzata. Pronta per essere montata. Una volta acquistata va conservata nel frigo fino al momento dell'uso. Attenzione: la scadenza della panna liquida è davvero a breve termine.

Step 2 - Raffreddare tutto

Prima di iniziare qualsiasi procedimento per montare la panna, raffreddate anche gli utensili che userete per il procedimento: all'interno del frigo inserite una ciotola con bordi altri, meglio se di metallo, e le fruste (ovviamente bastano soltanto le fruste e non tutto il corpo macchina!). Più tutto l'occorrente è freddo e meglio monterà la panna. Quanto prima vanno messi in frigo? Almeno un'ora!

Step 3 - Non usate il minipimer

A questo punto togliete tutto l'occorrente dal frigo, aprite il cartone della panna e versatela nella ciotola raffreddata. Azionate le fruste a una velocità a scelta tra 2 o 3 e lasciate che queste svolgano il proprio lavoro. A differenza di quello che si crede di solito, il segreto sta nell'utilizzare un robot da cucina o uno sbattitore elettrico e non il minipimer come tanti fanno. Va benissimo anche la planetaria, basta avere l'accessorio con le fruste. I frullatori a immersione sono troppo veloci e le fruste creano una maggiore quantità di aria all'interno del composto che è trattenuta dai globuli di grasso della panna, creando giustappunto, una panna montata dalla consistenza compatta e perfetta. Qui trovate buoni consigli per i robot da cucina: www.okspot.net/cucina/robot-da-cucina-multifunzione/

Step 4 - Girare sempre nello stesso verso

Fondamentale, girare le fruste sempre nello stesso verso! Se si gira un po' nel verso orario e un po' nel verso antiorario facendo poca attenzione al procedimento, si rischia che la panna montata diventi troppo dura o che non monti del tutto, con alcune parti montate e con altre ancora liquide. Quello che si vuole ottenere, invece, è un composto compatto e omogeneo: per questo, uno dei segreti principali è quello di montare la panna, girando le fruste sempre nello stesso verso.

Step 5 - Fermarsi al momento giusto

E' importantissimo capire anche qual è il momento giusto per fermarsi. Una volta montata, se si continua a girare e a mescolare la panna senza prestare molta attenzione, si rischia che venga fuori il burro, in altre parole che il siero del latte si separi dal grasso, con un risultato finale pessimo e inutilizzabile. In pratica, avrete ottenuto la panna smontata! E allora, quando fermarsi? Nel momento in cui la panna non è più liquida, ma presenta una consistenza soda, compatta e non cola verso il basso quando si solleva la frusta.
panna montata ciotola frusta

Panna montata e idee dolci

Come fare la panna montata con lo zucchero

La panna liquida che acquistate al supermercato non contiene zucchero. Nel caso, quindi, che vogliate fare una panna montata dolce, basterà aggiungere dello zucchero. Preferite lo zucchero a velo rispetto allo zucchero semolato, perché quello a velo si amalgama meglio senza lasciare grumi. Lo zucchero va aggiunto al termine del procedimento, una volta che avrete montato la panna. All'incirca potrete aggiungere 50 grammi di zucchero a velo a fronte di 250 ml di panna liquida.

Su quali dolci utilizzare la panna?

La panna va bene su qualsiasi dolce perché regala quel tocco in più che lo rende unico. Ci sono delle preparazioni, però, sulle quali la panna è indispensabile: come guarnizione per una fetta di torta Sacher, per raddoppiare il sapore di una torta al pan di spagna, per farcire una torta di ricotta, per riempire dei bignè o ancora per dare quella dolcezza in più ad una macedonia o ad una coppa di fragole di stagione.
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Qual è la consistenza giusta?

Tutto dipende da quale sarà la destinazione finale della panna montata: per dolci non da forno, come mousse e semifreddi, vi consigliamo una preparazione non troppo compatta, ma leggermente liquida, mentre nel caso di dolci secchi o da forno, sarà una panna dalla consistenza compatta e soda a fare assolutamente da protagonista.

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