L’incontinenza colpisce tutti: ecco gli assorbenti per uomo
4,5 milioni di uomini italiani. È questo il dato che identifica il numero di soggetti maschili colpiti da incontinenza urinaria nel nostro paese.
Un dato che per certi versi potrebbe sorprendere, visto che associare gli assorbenti soltanto al sesso femminile è un errore abbastanza comune. Ecco che allora, all'interno di un quadro tutt'altro che da sottovalutare e in un periodo in cui questi beni di prima necessità si ritrovano coinvolti nel dibattito della Tampon Tax, gli assorbenti acquisiscono un valore globale, diventando indispensabili anche per gli uomini.
Andiamo quindi a vedere gli assorbenti per uomo da scegliere, analizzandone brevemente la funzione e le diverse tipologie.
Dal 2012 in avanti, anno in cui le prime pubblicità sugli assorbenti per uomo hanno cominciato a fare la loro comparsa, questi oggetti hanno acquisito un ruolo fondamentale nel contrastare il debilitante problema dell'incontinenza urinaria maschile, generalmente riconducibile all'invecchiamento dell'individuo.
Comfort, protezione e sicurezza
Come già accennato, ne esistono di vari tipi, ognuno con forma e dimensione diverse per necessità specifiche. Ad esempio, quelli a coppetta sono ideali per chi soffre di perdite occasionali e non particolarmente copiose.
Al contrario, i cosiddetti assorbenti per uomo a mutandina sono perfetti per episodi di incontinenza più significativi e frequenti. Infatti, sono realizzati con polimeri dalle alte capacità assorbenti in grado di contenere anche ingenti quantità di liquidi e di resistere anche se sottoposti a pressione regolare e costante. Sono dunque molti utilizzati da chi fa sport o è spesso fuori per lavoro.
Se è però vero che la scelta del modello è fondamentale e varia a seconda delle esigenze, tutti gli assorbenti per uomo devono essere di ottima qualità per fronteggiare il problema dell'incontinenza in maniera efficace senza rischiare irritazioni o infezioni.
Gli assorbenti maschili possono essere costituiti da mutandine, da sostegni da applicare all'altezza della vita o da piccoli pads da attaccare direttamente alla biancheria intima.
La forma è ovviamente pensata per non permettere il fuoriuscire di gocce che potrebbero sporcare la biancheria stessa, mentre la parte interna è studiata per permettere a chi li indossa di svolgere qualsiasi attività quotidiana senza fastidi.
Principalmente questo obiettivo viene raggiunto grazie alla presenza del fluff tipico dei pannolini per bambini, un polimero che assorbe liquidi in quantità ben maggiori del suo peso e che rilascia un gel in grado di contenere i fluidi ed eliminare cattivi odori e scomode sensazioni di umidità che potrebbero compromettere il regolare svolgimento delle giornate.
Gli assorbenti per uomo sono un bene primario per chiunque (e non è una percentuale irrisoria) soffra di incontinenza urinaria. Fortunatamente, come spiegato nelle righe precedenti questi oggetti sono pensati e realizzati con la massima cura in modo da soddisfare le diverse esigenze di tutti senza compromettere il benessere di chi si trova costretto a utilizzarli.
Una risorsa preziosa che in alcuni casi può davvero fare la differenza.
E tu, hai problemi di incontinenza, hai altri suggerimenti o storie da condividere con noi?
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Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti.
Di Thinkdonna
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