Lifting del viso: di quanto si ringiovanisce?
Un'eccessiva esposizione alla luce solare ed una scorretta alimentazione, particolarmente ricca di zuccheri e conservanti, possono contribuire ad un invecchiamento precoce del viso, segnato da rughe e depositi di lipidi anche in giovane età: grazie alla chirurgia plastica è possibile contrastare efficacemente tutti i tipi d'inestetismo, derivati da fattori genetici, ormonali ma anche da traumi facciali, e godere per sempre di un viso giovane con tratti perfettamente distesi.
Lifting del viso: in cosa consiste
La chirurgia estetica facciale non punta a stravolgere i lineamenti peculiari del singolo individuo, ma a migliorarne le caratteristiche, assicurandogli la possibilità di riscoprirsi quotidianamente giovani e in forma: gli interventi sono, infatti, finalizzati a eliminare le rughe già formatesi e a rimuovere i depositi di grasso, che con il procedere degli anni tendono a formarsi soprattutto sul collo e intorno al mento, risollevando eventuali cedimenti degli zigomi o delle palpebre. Correggendo questi inestetismi il viso viene ricondotto alle sue naturali condizioni di bellezza, incrementando così l'autostima individuale e il benessere psicofisico generale della persona.
Lifting del viso: tecniche non invasive e chirurgia estetica
A seconda delle caratteristiche del nostro viso e dei risultati, che desideriamo ottenere, lo specialista che si occupa del lifting del viso presso il centro estetico da noi selezionato potrà consigliarci diverse tecniche di correzione degli inestetismi presenti, di tipo non invasivo o strettamente chirurgico.
Prevenzione
Per prevenire la formazione di rughe e fastidiosi cedimenti della cute o per contrastare inestetismi già acquisiti di lieve entità si potrà ad esempio scegliere di ricorrere a un trattamento di radiofrequenza: questa innovativa tecnica si avvale dell'energia prodotta da particolari apparecchiature, appositamente tarate per fini estetici.
Il fascio energetico viene opportunamente orientato sulla cute del viso, dove sollecita l'accorciamento delle fibre di elastina e collagene già presenti e la formazione di nuove.
L'effetto di distensione cutanea è immediato e fin dalla prima seduta sarà possibile notare un sensibile miglioramento della tonicità del proprio viso, anche se per ottenere un buon effetto antiage, occorre prevedere un numero superiore di sedute (in genere da due a quattro). Va però detto che i risultati ringiovanenti della radiofrequenza non sono definitivi e circa una volta l'anno occorre ripetere il trattamento: può inoltre non risultare efficace in caso di rughe particolarmente accentuate.
Altri metodi non invasivi di lifting del viso sono dati dalle iniezioni di filler o botulino, che vanno a riempire e correggere rispettivamente le rughe intorno alle labbra e quelle che circondano gli occhi e la fronte: si tratta di due tecniche relativamente economiche e particolarmente efficaci a migliorare il cedimento della pelle, purché eseguite da personale qualificato, onde evitare l'aspetto artificioso dovuto a un impiego scorretto della tossina botulinica.
Nell'ambito delle tecniche chirugiche si distinguono invece:
- la blefaroplastica, utile per correggere le borse palpebrali che conferiscono allo sguardo un'espressione stanca;
- il lipoliffing, finalizzato a ridare tono a guance e zigomi;
- il lifting endoscopico, attraverso il quale si va a contrastare il cedimento della parte medio-alta del viso, conferendogli un aspetto più giovanile e brillante.
Le tre metodologie possono essere applicate singolarmente o associate tra loro secondo le esigenze del singolo, adeguatamente valutate dal chirurgo impegnato nell'intervento: in tutti i casi, i trattamenti non sono dolorosi e non necessitano di particolari terapie di recupero né di medicazioni, permettendo di sfoggiare fin da subito un viso completamente rinnovato.
Lifting del viso: di quanto si ringiovanisce?
Mentre le tecniche non invasive si limitano ad attenuare gli inestetismi cutanei, permettendo al massimo di apparire più radiosi e un po' più giovani, con la chirurgia estetica non vi sono praticamente limiti alle possibilità di ringiovanimento: tutto sta agli obiettivi prefissati durante la visita preoperatoria, durante la quale lo specialista valuterà insieme a noi le specifiche dell'intervento per assicurarci un aspetto più giovanile, senza però stravolgere la fisionomia e le peculiarità estetiche del nostro volto.
Ricordiamo di valutare attentamente la qualificazione del professionista, cui ci rivolgiamo per il nostro trattamento di lifting del viso, e la certificazione della struttura presso la quale opera, verificando la presenza di tecnologie d'avanguardia: in questo modo avremo la garanzia di un intervento estetico assolutamente privo di rischi e complicanze e potremo godere dei benefici derivati dal nostro ringiovanimento cutaneo per tantissimi anni.
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Fate attenzione sempre per eventuali allergie. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico di fiducia e/o di specialisti.
Di Thinkdonna
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