Le mete più rischiose al mondo: perché è importante accendere un’assicurazione sanitaria viaggi prima di partire

Viaggiare è senza dubbio una delle passioni che accomuna il maggior numero di persone. In un
modo o nell'altro, un po' a tutti piace spostarsi dal proprio territorio per scoprire nuovi posti,
culture
, paesaggi, usanze differenti dalle proprie. C'è chi viaggia per lavoro, chi per piacere, chi per
necessità, chi per sport, e chi perchè proprio non può farne a meno.
A prescindere dalla ragione che spinge ognuno a spostarsi, esistono alcuni casi in cui questo può
comportare dei rischi più che altrove. Può accadere, infatti, di visitare zone particolarmente
pericolose
per ragioni ambientali, magari perché ricche di animali molto aggressivi verso l'uomo o
perché le condizioni igieniche non sono delle migliori, perché si rischia di contrarre malattie
potenzialmente gravi o ancora perché si intendono praticare sport estremi, al limite della
pericolosità.
In tutti questi casi provvedere all'accensione di un'assicurazione sanitaria viaggi, prima di partire,
è quasi un obbligo morale, che comporta molti vantaggi nelle evenienze più funeste e aiuta a
sentirsi più sicuri.
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Se proteggi il tuo viaggio con un'assicurazione sanitaria, infatti, puoi godere di tutta una serie di
vantaggi e risparmi, oltre a garanzie che diversamente sarebbe impossibile ottenere, con
inevitabili rallentamenti negli interventi di soccorso e perdite di tempo cruciali.
Ecco quindi perché è importante firmare un'assicurazione sanitaria viaggi prima di partire e quali
sono le principali mete più a rischio nel mondo.

Perché accendere un'assicurazione sanitaria viaggi

Generalmente quando si stipula una polizza sanitaria viaggio è prevista un'assistenza 24 ore su
24
, non solo legata agli aspetti sanitari, ma a 360 gradi, che può spaziare dall'annullamento della
carta di credito fino alle informazioni per ottenere un visto. Al di là di questo aspetto, in alcuni casi
opzionale, una polizza sanitaria viaggio garantisce assistenza di qualità in caso di malattie o
infortuni sia all'estero che in Italia, senza la necessità di anticipare costi addizionali rispetto a
quanto corrisposto alla compagnia. Spesso, infatti, i sistemi sanitari degli altri Paesi possono
prevedere costi molto pesanti da sostenere anche solo per i primi interventi. Con la polizza viaggi
tutti questi costi, o buona parte, sono coperti dall'assicurazione, il che implica anche un inevitabile
vantaggio economico. A questi si aggiunge anche un netto risparmio di tempo, data la
tempestività di assistenza garantita dalla compagnia, a fronte della polizza accesa.

Quali le mete in cui è più necessaria?

Non tutti i posti del mondo sono ugualmente sicuri per i viaggiatori. Alcuni espongono i propri
visitatori a un rischio maggiore, per quanto riguarda l'incolumità personale.
Molte di queste sono in Paesi in cui è la natura a far da padrona o dove il livello di progresso dei
servizi offerti, soprattutto sanitari, è ancora molto indietro rispetto a quello a cui siamo abituati.
Tra le destinazioni più rischiose si possono citare senza dubbio il Parco nazionale Madidi in
Bolivia
, uno dei pochi luoghi rimasti più incontaminati al mondo, dichiarato nel 2012 come posto
con la maggiore biodiversità al mondo. Visitarlo da soli può essere davvero molto pericoloso. Ma
anche il Parco nazionale del Vulcani delle Hawaii lo è, per la forte attività dei vulcani che lo
popolano, o l'Isola dei Serpenti, in Brasile. L'Isola di Fraser in Australia è un luogo piuttosto
pericoloso, poiché molto popolato da squali e cubomeduse velenose. Per gli amanti della
montagna, non si può non menzionare le cime dell'Everest o il maestoso Half Dome dello
Yosemite National Park
, con i cavi sempre molto affollati e l'equipaggiamento spesso inadeguato
per la salita.

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