Pizza: 11 curiosità sul piatto italiano più amato nel mondo

La pizza è sempre una buona idea! Non c'è paese al mondo in cui non la si conosca, apprezzi e gusti con piacere. È il cibo per eccellenza ed è buona a colazione, a pranzo, a cena, a merenda o semplicemente per uno spuntino veloce quando la fame si fa sentire. Ne esistono davvero di tantissimi tipi: alta, bassa, al taglio, al piatto, bianca, rossa, gourmet, con i bordi alti, bassi o ripieni, insomma, c'è davvero l'imbarazzo della scelta. E altrettanto varie sono le versioni, tante sono le città che ne hanno fatta una propria, come la pinsa romana, la pizza napoletana o lo sfincione palermitano, ognuna con peculiarità e caratteristiche specifiche. Nonostante questo, la ricetta della classica pizza napoletana resta quella preferita da molti e quella più difesa da puristi.

La pizza è uno dei piatti più antichi della tradizione culinaria italiana, pare risalga addirittura ai tempi degli Etruschi (chiaramente molto diversa da quella di oggi), ma nella sua versione moderna è datata XVII secolo. Nasce senza il pomodoro sopra, per quello bisognerà aspettare l'importazione di questi ultimi dal Sud America, tanto che per la prima pizza marinara bisognerà aspettare il 1734.

Queste sono solo alcune delle informazioni particolari sulla pizza che si possono trovare studiandone un po' la storia, ma ne esistono moltissime altre. D'altra parte è uno dei cibi più amati e diffusi al mondo. Ecco quindi 11 curiosità sul piatto italiano più conosciuto nel mondo.

Curiosità sulla pizza

Iniziamo con il luogo per eccellenza dove consumare una buona pizza: la pizzeria. Qual è e dove si trova la più antica di tutto il mondo? Si chiama Port'Alba, ha aperto nel 1738, è ancora in attività e non poteva essere in nessun altro posto se non nella patria della pizza per eccellenza: Napoli.

La pizza più costosa del mondo, anche se potrebbe sorprendere alcuni, non è quella al Patanegra di Flavio Briatore. Si chiama "Luigi XIII" ed è prodotta da Renato Viola ad Agropoli, ha un costo di circa 8.000€ e arriva a casa del cliente con tanto di chef, sommelier e champagne.

I più grandi consumatori di pizza al mondo non siamo noi italiani, ma gli americani.

La loro pizza preferita si chiama "pepperoni" ma sopra non ci sono i "peperoni" bensì il salame piccante, inoltre, la prima pizzeria come la conosciamo oggi è nata a New York.

E ancora: la pizza Margherita si chiama così perché nel 1889 il cuoco Raffaele Esposito volle omaggiare la Regina Margherita di Savoia, inventando la pizza più famosa al mondo a base di pomodoro, mozzarella e basilico.

Esiste un teorema dedicato alla suddivisione della pizza in parti uguali, in modo che, quando consumata da più persone contemporaneamente, ognuno abbia la stessa quantità degli altri e consiste nell'ottenere due o più aree uguali, porzionando il cerchio di pizza.

Il primo store di pizza online risale al 1994 ed è di Pizza Hut, ad oggi la pizza venduta attraverso il web, rappresenta il primo mercato nel settore dell'e-commerce.

È stata inventata una stampando 3D per produrre la pizza autonomamente e si chiama BeeHex. È stata messa a punto dalla NASA nell'ambito del progetto di produzione di cibi che gli astronauti avrebbero dovuto mangiare direttamente nello spazio.

Esistono i distributori di pizza automatica e si stanno diffondendo in tutto il modo: basta introdurre la carta o i contanti nell'apposito slot, scegliere la pizza tra quelle disponibile e aspettare che cuocia e chi l'ha provata dice che non è affatto male.

Infine, e non poteva essere altrimenti, la pizza dal 2017, in Corea del Sud, nello specifico a Jeju, è stata proclamata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.

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Di Thinkdonna

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