Trucco occhi: tre classici da riprodurre
Gli occhi sono da sempre considerati il punto focale del viso e per questa ragione metterli in risalto è imprescindibile se si vuole avere un look sexy e affascinante. Il trucco occhi ha subito variazioni nel corso degli anni, si è evoluto a seconda delle sempre nuove tendenze. Ma ci sono alcune tipologie di make-up occhi che non passano mai di moda, che ogni donna dovrebbe saper riprodurre, per poter sfoggiare un look mozzafiato per occasioni speciali o per sentirsi bene ogni giorno.
Ecco allora i quattro tipi di trucco occhi classici da imparare a riprodurre!
Eye liner - la storia
L'eye liner è il trucco occhi classico per eccellenza. Le sue origini sono antichissime, risalgono addirittura all'antico Egitto.
Questo tipo di prodotto aveva nomi diversi in base alla zona in cui era diffuso: kohl per i paesi arabi e kajal per quelli asiatici.
Inizialmente gli scopi erano medici: il composto di polveri e grasso animale veniva spalmato intorno agli occhi per prevenire infezioni e proteggere gli occhi dai raggi solari.
L'eye liner ne ha fatta di strada dall'antico Egitto ad oggi!
Il Novecento è l'anno del boom di questo prodotto, arrivato intramontabile fino ai nostri giorni.
Come realizzare la linea di eye liner
L'eye liner è fondamentale se si vuole rendere il proprio sguardo più profondo e sensuale.
Sarà sufficiente disegnare una linea - più o meno sottile - a partire dall'angolo interno dell'occhio fino a quello esterno.
A questo punto starà a voi decidere se allungarlo in un cat eye con codina.
Disegnare una linea elegante e precisa, uguale sui due occhi, è spesso molto difficile, richiede molto tempo e manualità.
Se si ama molto questo tipo di trucco occhi, ma non si ha l'abilità o il tempo per riprodurlo, un'ottima scelta è quella di affidarsi a un trucco occhi permanente, così da essere sempre in ordine e averlo pronto ogni mattina.
Il make-up permanente viene realizzato con pigmenti bioriassorbibili, che evitano il rischio di allergie, ed è più superficiale rispetto a un tatuaggio tradizionale; dura infatti circa due/tre anni.
Il MUA/tatuatore che realizzerà il vostro eye liner calibrerà la linea sulla conformazione dell'occhio e del viso, così da renderla armoniosa e perfetta per voi!
Lo smokey eye
Questo trucco occhi ha origini più recenti rispetto all'eye liner, nasce infatti negli anni Venti, nell'ambiente del cinema muto.
Gli attori avevano bisogno di rendere il proprio sguardo intenso e di far risaltare gli occhi, poiché le riprese erano ancora in bianco e nero.
È un look dunque molto intenso, che si realizza tradizionalmente con colori scuri: nero soprattutto, ma anche grigio, marrone, blu o viola.
Per riprodurlo a casa vi basterà partire dalla rima cigliare: tracciate una linea non troppo precisa in corrispondenza delle ciglia inferiori e superiori con un colore molto scuro, poi sfumatela piano piano verso l'esterno dell'occhio, aiutandovi con ombretti di colore via via più chiaro.
Anche in questo caso il trucco permanente può venire in aiuto: si possono infatti realizzare con questa tecnica delle linee sfumate che partono dalle ciglia e che possono essere la base su cui aggiungere make-up per creare il nostro smokey eye ogni qual volta vogliamo. Senza contare che avremo ogni giorno una linea sfumata, che già da sola basterà a dare un effetto fumoso e intenso all'occhio in modo più delicato, adatto a tutti i giorni.
Cut crease
Questo trucco occhi nasce negli anni Sessanta: chi non ricorda le immagini della celeberrima modella Twiggy che indossa questo make-up? È un trucco occhi adatto a chi vuole dare profondità allo sguardo rendendo al contempo l'occhio otticamente più grande.
Si realizza infatti attraverso una linea che definisce e mette in risalto la linea che divide la palpebra mobile da quella fissa. Negli anni Sessanta questa linea era molto marcata, realizzata addirittura con eye liner nero. Oggi la linea è divenuta più soft, a volte viene anche sfumata, per mettere in risalto la piega senza eccessi.
È sicuramente il più difficile da realizzare tra i tre, ma basterà un po' di pratica per diventare esperte.
Per realizzarlo tracciate una linea scura tra la palpebra mobile e quella fissa, sfumando con un pennellino piccolo il colore verso l'alto.
La palpebra mobile andrà invece riempita con un colore chiaro, che la faccia risaltare.
Se desiderate un look più definito, applicate sulla palpebra mobile un correttore chiaro prima di applicare l'ombretto.
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Di Thinkdonna
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