Visita senologica a Roma: quando farla e come prenotarla con un clic
Dolore al seno? Secrezioni dalla mammella? Ispessimento della pelle e presenza di nodularità? Il corpo sta lanciando i primi campanellini di allarme, per cui bisognerebbe fare il prima possibile uno screening mammografico, un esame senologico eseguito da uno specialista che, senza ricorrere a particolari strumenti va a ispezionare e palpare il seno e le cavità ascellari per individuare eventuali anomalie. Completamente indolore, la visita senologica presso un esperto senologo a Roma può essere prenotata online se si voglia ottimizzare il tempo di attesa e saltare le code allo sportello del CUP (Centro Unico di Prenotazioni). La visita senologica a Roma servirà proprio a verificare se ci siano noduli sospetti o altri segni clinici da non sottovalutare che possano richiedere ulteriori approfondimenti diagnostici.
Visita senologica a Roma: come si svolge l'esame senologico
L'esame senologico viene effettuato senza l'ausilio di specifici strumenti. Prima di tutto il senologo raccoglie le informazioni sulla storia clinica della paziente, al fine di ricostruire un quadro dettagliato utile ad individuare possibili tumori al seno, tenendo conto di eventuali terapie ormonali, gravidanze, irregolarità del ciclo mestruale, inizio della menopausa, terapie farmacologiche in atto, patologie concomitanti. Il senologo passa poi a prendere visione della documentazione clinica che la paziente dovrà fornire, ovvero tutti gli esami eseguiti precedentemente o di recente. In questo modo durante la visita senologica a Roma si potrà anche monitorare periodicamente il decorso di una patologia al seno che sia già stata diagnosticata.
Quando effettuare la visita senologica a Roma per una corretta prevenzione al seno
A questo punto, quindi, la visita senologica a Roma deve essere eseguita non solo in caso di patologia mammaria, ma anche per una prevenzione al seno volta a riscontrare sospette lesioni nodulari, verificare lo stato infiammatorio delle mammelle o la secrezione dal capezzolo. Sarà, altresì, fondamentale, in caso di assenza di una sintomatologia, completare lo screening mammografico con una mammografia ed un'ecografia mammaria per prevenire il cancro al seno. In particolare, prima dei 30 anni bisognerebbe recarsi almeno una volta dal senologo, specie qualora in famiglia ci sia stati dei casi di cancro al seno; tra i 30 e i 40 anni, invece, ogni donna dovrebbe fare una visita senologica e un'ecografia mammaria ogni anno, così come la mammografia dai 40 anni in poi.
Non essendo una visita dolorosa, non sono previste delle norme di preparazione. La paziente, infatti, dovrà solo portare con sé la documentazione clinica se sia stato già diagnosticato un problema senologico.
Come ridurre i tempi di attesa e prenotare una visita senologica a Roma online
Oggi, grazie alle varie piattaforme di salute, prenotare una visita senologica a Roma è molto più semplice e veloce. Sarà sufficiente, infatti, che la paziente si colleghi a uno dei suddetti portali, filtri la ricerca per data e località, così da individuare solo le strutture ospedaliere convenzionate disponibili facilmente raggiungibili, e fissare un appuntamento con lo specialista. Una volta completata la procedura, che prevede l'inserimento dei dati anagrafici (nome, cognome, codice fiscale), l'indirizzo email e di residenza e un eventuale codice assicurato, si potrà pagare il ticket direttamente online. Se la paziente, invece, ha una copertura assicurativa, non dovrà anticipare alcun importo.
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Fate attenzione sempre per eventuali allergie. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico di fiducia e/o di specialisti.
Di Thinkdonna
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