7 mosse per il cambio pannolino a un neonato
Neonato: quante volte va cambiato il pannolino durante la giornata?
È una delle domande più frequenti che si pongono i neogenitori, preoccupati anche della quantità di pipì presente sul pannolino.
In generale, il cambio pannolino è piuttosto frequente, soprattutto nei primi mesi, circa sei-sette volte al giorno.
Bisogna però tener presente che possono essere molte di più, perché dipende dalla quantità di latte che il neonato assume.
È quindi molto importante cambiare il pannolino del bambino, per tenerlo fresco e pulito, circa ogni due o tre ore durante i primi mesi, prima o dopo l'allattamento; se il bambino dorme, non è necessario svegliarlo.
L'importante è cambiarlo subito non appena si sveglia, per evitare arrossamenti.
Quando è molto piccolo, si consiglia di cambiare il pannolino ogni volta che il bambino si sveglia, prima di attaccarlo al seno, così, nel caso il piccolo si addormenta, potrà farlo tranquillamente.
Tuttavia, se noti che il bambino si sporca quando beve (cosa che accade spesso durante l'allattamento, a causa dell'acidità del latte materno), sarà necessario cambiare il piccolo dopo il pasto, maneggiando molto delicatamente e prendendo tutte le precauzioni se è soggetto a rigurgito.
Il cambio del pannolino è anche un intenso momento di piacere per il bambino: non esitare a spiegare cosa sta succedendo, gli permetterà di anticipare l'azione ogni volta che sarà ripetuta; durante i primi mesi, potrebbe comunque non gradire la toilette igienica, magari perché ha fame o per la differenza di temperatura al momento del cambio.
Cerca di tranquillizzarlo parlandogli dolcemente e, se cercherà il seno, daglielo come consolazione.
Quando sarà più grandicello, il cambio del pannolino sarà anche il momento delle pernacchie sul pancino, dei massaggi, della ginnastica alle gambine e di tante, tante coccole: il piccolo, così vulnerabile, si affida totalmente alle nostre cure, che vanno date con amore e tenerezza.
A cominciare dalla comodità: il cambio del pannolino deve essere fatto su un piano d'appoggio comodo e alla giusta altezza, come il fasciatoio che darà il giusto comfort al bambino e a chi lo sta cambiando. Il letto o il divano sono troppo scomodi, soprattutto per la schiena di chi cambia il pannolino, rendendo spiacevole questo particolare momento.
A proposito di
fasciatoio, in estate, quello portatile è la maniera migliore di provvedere al cambio dei bebè durante le vacanze. E può essere molto comodo anche in caso di una cena o pranzo o un week end fuori casa, perché permette di avere ogni cosa sempre a portata di mano, garantendo il massimo comfort al bebè.
Cambiare il pannolino, così come l'
allattamento, è un momento molto delicato da fare, perché sono coinvolte le parti più intime e vulnerabili del neonato.
Se l'allattamento avviene anche di notte, basterà cambiargli il pannolino prima dell'ultima poppata serale (di solito è intorno alla mezzanotte): i pannolini di ultima generazione hanno una grande capacità di assorbimento.
Si potrà far riposare tranquillamente il bambino fino alle sei di mattina, a meno che lui stesso non pianga perché troppo bagnato: ricordate di controllarlo almeno una volta, durante la notte.
Occorrente per il cambio pannolino
- Fasciatoio
- Pannolini puliti
- Salviettine igieniche umidificate
- Acqua tiepida e panni in tessuto puliti
- Bacinella
- Detergente per neonati
- Lozioni o creme per prevenire o curare le irritazioni della pelle del bambino (da chiedere al pediatra)
- Teli in spugna morbida
- Un cambio di vestiti per il bambino
Come cambiare il pannolino? Le 7 mosse giuste da fare
Innanzitutto non bisogna avere fretta: movimenti lenti e delicati e, chi lo fa, deve porre la massima attenzione, creando momenti speciali da dedicare alla cura del bebè.
Importante: controllate la temperatura dell'ambiente, che deve essere gradevole per il bambino e ben riscaldata soprattutto in inverno.
- Inizia lavando accuratamente le tue mani.
Appoggia delicatamente il bambino sul fasciatoio su un telo spugna pulito.
Prepara gli articoli da toeletta, pannolini e i vestiti a portata di mano in modo da non dover lasciare il tuo bambino.
E se hai dimenticato qualcosa, prendi in braccio il tuo bambino e vai a prenderla.
La sicurezza prima di tutto! - Stacca gli adesivi del pannolino sporco, ma non toglierlo: se stai pulendo un maschietto, metti un piccolo asciugamano in modo da prevenire un'improvvisa emissione di pipì.
Solleva le gambe del bambino o bambina dalle caviglie, tenendole entrambe con una mano, mentre con quella libera togli il pannolino sporco. - Dopo aver tolto ogni traccia di materiale fecale, pulisci bene la zona con acqua tiepida e sapone adatto ai neonati o salviette igieniche, molto comode quando devi cambiare il bambino da qualche parte fuori casa; assicurati però, che siano il più possibile naturali, senza alcol, profumi o sostanze irritanti.
- Lava accuratamente tutta la zona pannolino, soprattutto tra le pieghe della pelle, ricordando che se si tratta di una femminuccia, si deve lavare e asciugare dal davanti verso il dietro, così da evitare contaminazioni batteriche causate dalle feci che dall'ano potrebbero passare alla vagina causando infezioni; sciacqua bene con acqua pulita e con grande delicatezza.
- Asciugalo accuratamente con un telo spugna morbido e pulito, prestando molta attenzione alle pieghe della pelle. A questo punto, applica una crema dermatologica, consigliata dal pediatra, che proteggerà la delicata pelle del bambino dal contatto irritante con urina e feci, prevenendone il rossore.
Se hai tempo, lascialo un po' senza pannolino, sarà felice lui con un effetto positivo anche sulla sua pelle. - Metti un pannolino pulito sotto la schiena e sederino del bambino, in modo che gli elementi di fissaggio si trovino all'altezza dell'ombelico, poco oltre il punto vita, quindi rilascia le gambine. Assicurati che il pannolino non sia troppo stretto o largo: fai la prova, tra il pancino e il pannolino deve esserci lo spazio per due dita.
Ora puoi vestirlo con una tutina o altro abbigliamento per neonati, fresco e pulito. - Non allontanarti MAI dal fasciatoio, neanche per pochi istanti. Una brutta caduta arriva velocemente!
Mantieni sempre un contatto con il suo corpo, anche con una sola mano e tienilo sempre d'occhio.
Non esitare a cantare, parlare, spiegare i tuoi gesti al tuo bambino, per rendere questo momento il più piacevole possibile!
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Fate attenzione sempre per eventuali allergie. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico di fiducia e/o di specialisti.
Di Thinkdonna
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