Cervicale infiammata, quali sono i sintomi e i rimedi
L'asse di sostegno del collo e della testa, chiamato rachide cervicale, è composta da sette vertebre.; queste sono ossa a incastro, separate da dischi, che consentono movimento e stabilità.
Il collo è meno protetto rispetto al resto della colonna vertebrale.
Per questo motivo, potrebbe essere più soggetto a lesioni o condizioni che causano dolore.
Il dolore al collo è una delle lamentele più comuni. Molto spesso il dolore è accompagnato da una rigidità che limita i movimenti del collo.
L'ansia e lo stress possono anche portare allo sviluppo del dolore al collo e tra i disturbi più diffusi c'è la cervicalgia.
Che cos'è la cervicalgia
È uno dei disturbi più diffusi, soprattutto nel mondo occidentale.
Si tratta di un'infiammazione cervicale, con dolore al collo, alle spalle nella zona dei trapezi.
A volte il dolore si fa sentire in tutta la parte superiore del corpo, in particolare nella parte superiore della schiena e delle spalle e, nei casi più gravi, anche alle braccia con difficoltà nei movimenti.
I sintomi
I sintomi della cervicale più comuni sono dolore e rigidità.
- Potresti sentire dolore al centro o su entrambi i lati del collo, ma può anche estendersi alla spalla o alla parte superiore del torace.
- Potresti avere dolore o debolezza nelle braccia.
- Potresti soffrire di mal di testa da tensione, in cui il dolore può spostarsi verso la parte posteriore della testa e talvolta nell'orecchio o dietro l'occhio.
- Può essere doloroso muovere il collo e puoi sentire che i muscoli sono molto tesi, specialmente se sei stato seduto o hai dormito in una posizione sbagliata per lungo tempo.
- Potresti notare che il tuo collo non girerà come al solito, ad esempio quando provi a guardarti alle spalle mentre fai retromarcia in auto.
Cause del dolore al collo
Molte persone soffrono di male al collo senza una ragione specifica.
Può accadere dopo essersi stati seduti in una posizione sbagliata o dopo aver fatto lavori pesanti, come ad esempio il giardinaggio.
Questo tipo di dolore al collo non specifico è il più comune e di solito scompare dopo alcuni giorni, a condizione di continuare a muovere delicatamente il collo e riposare il tempo necessario.
Tuttavia, ci sono altri fattori che possono causare o contribuire al dolore al collo, come: un torcicollo o un'osteoartrosi, cattiva postura, cervicale infiammata, colpi di freddo, conseguenze di un trauma o incidente che può causare un colpo di frusta, sedentarietà, ecc.
Tra le cause principali del dolore al collo c'è anche l'insonnia.
Il dolore al collo, infatti, è spesso associato a una cattiva posizione durante il sonno: quando si dorme poco e si è mantenuta una cattiva postura durante il sonno, la conseguenza immediata è sicuramente un forte e acuto dolore al collo.
Un'altra causa del dolore al collo può essere collegata all'uso prolungato del computer, amplificato dal mantenimento di una cattiva postura.
Se il dolore al collo dura più di qualche giorno, dovresti consultare un operatore sanitario o il tuo medico di fiducia. Dovresti parlare con loro se:
- hai dolore, formicolio, intorpidimento o debolezza nelle braccia o nelle gambe;
- hai un dolore improvviso dopo una caduta o un infortunio;
- se senti improvvisamente rigidità al collo con difficoltà a sollevare entrambe le braccia sopra la testa.
Come trattare il dolore al collo?
Una premessa è necessaria, perché non tutti i casi di cervicalgia richiedono delle terapie farmacologiche.
Quando il dolore al collo è legato a uno stiramento lieve delle strutture muscolo-tendinee del collo, possono essere utili degli impacchi freddi (per ridurre l'infiammazione) oppure impacchi caldi con dei massaggi che rilassano la muscolatura.
La guarigione, in questi casi, può esserci nel giro di pochi giorni.
Nel caso di contratture muscolari più gravi e con dolore persistente, la terapia è indirizzata alla riduzione dei sintomi, in particolare del dolore, e dell'infiammazione, favorendo il rilassamento dei muscoli coinvolti.
La scelta della terapia più appropriata tuttavia, deve essere valutata con il proprio medico di fiducia o con uno specialista.
Per i pazienti con dolore cronico, può essere raccomandata la fisioterapia o l'osteopatia.
Come prevenire il dolore al collo?
Alcune misure possono prevenire il dolore al collo. In particolare, è assolutamente necessario cambiare il proprio stile di vita.
Come? Ecco cosa fare nello specifico:
- mantenere una corretta postura, in particolare nel contesto del lavoro d'ufficio;
- fare pause regolari per limitare la tensione al collo.
- Svolgere un'attività fisica regolare.
- Evitare lo stress e l'ansia cronici; in questo caso, le tecniche di rilassamento possono aiutare a limitare gli stati di stress.
- Utilizzare un cuscino e un materasso di buona qualità.
Un'ultima raccomandazione per prevenire i dolori al collo e il torcicollo: evitate di tenere per troppo tempo il capo rivolto verso il basso o verso l'alto o comunque in una posizione non naturale. Fate delle pause, alzatevi e, mentre vi trovate seduti, cambiate spesso posizione, durante le ore lavorative o di studio.
Lasciate un commento e visitate la nostra Home, troverete tanti altri consigli, ricette e argomenti interessanti; venite a trovarci anche su Facebook, Instagram, Telegram e Pinterest, grazie.
Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti.
Di Thinkdonna
Articoli correlati
-
23 Set 2024
Come rendere più forti le difese immunitarie con gli integratori naturali
-
19 Set 2024
Unghie resistenti e belle: tutti i segreti da conoscere
-
26 Ago 2024
Rimedi tradizionali per il benessere in gravidanza: dalla moxa ad altre pratiche millenarie
-
09 Ago 2024
Depilazione femminile: 5 curiosità che non tutte conoscono