Come gestire una crisi di coppia
- I sintomi della crisi di coppia
- Mancanza d'intimità
- La mancanza di sincerità
- Trascuratezza nell'aspetto fisico
- Tradimento
- Come gestire una crisi di coppia
- Guardarsi dentro
- La comunicazione è fondamentale
- Scopri i desideri del tuo partner
- Ricrearsi insieme
- Come non degenerare gli animi e ricreare l'armonia
- Scoprire l'origine della rabbia
- Imparare a gestire la rabbia
- Focalizzati sugli aspetti positivi del tuo rapporto
- Non sottovalutare gli aspetti positivi del tuo partner
- Ricorda chi sei
- Commenti degli utenti
Può accadere nel corso di una relazione importante affrontare momenti di difficoltà.
In quest'articolo approfondiremo un tema molto complesso, come gestire una crisi di coppia e ritrovare la serenità perduta. Verranno presi in considerazione i principali elementi per definire uno stato di crisi e le possibili soluzioni per poter ricostruire un legame di coppia più solido di prima.
I sintomi della crisi di coppia
Quali sono i principali segnali che la tua coppia è in crisi?
- La mancanza di intimità;
- La mancanza di sincerità;
- Il tradimento;
- La trascuratezza della propria persona.
Vediamoli nel dettaglio.
Mancanza d'intimità
La passione deve essere la benzina che alimenta un rapporto d'amore. Se anche un gesto semplice come un bacio o una carezza diventa difficile, evidentemente la relazione è ufficialmente in crisi. La mancanza di passione generalmente nasce condizionata da fattori esterni, come lo stress sul lavoro, preoccupazioni di natura economica o semplice stanchezza. Tuttavia è quando si prolunga per un certo lasso di tempo e ciascuno dei due non fa nulla per rimediare, a creare un solco nella coppia. A prescindere da quali siano i sintomi è sempre meglio non sottovalutare il problema.
La mancanza di sincerità
Le bugie, piccole o grandi che siano, sono campanelli d'allarme. In una relazione la trasparenza è fondamentale, se viene a mancare è probabile che si sia instaurata nella coppia una forma di comunicazione disfunzionale. Se non ti interessa più condividere con la massima lealtà la tua vita con il partner può essere che credi di conoscerlo perfettamente da sapere come replicherà a tutto ciò che dici, quindi di non aver più accanto una persona comprensiva, bensì critica nei tuoi confronti. Prova a far chiarezza su ciò che desideri e domandati se la persona che ti sta accanto sia ancora in grado di renderti felice.
Trascuratezza nell'aspetto fisico
Quando non hai più interesse ad apparire attraente nei confronti del tuo compagno, è il momento di chiederti in che direzione sta andando la tua storia. È importante non confondere quest'aspetto con la confidenza che viene a crearsi nella vita a due. Farsi vedere al naturale, senza dover correre in bagno appena svegli a sistemarsi, è sintomo di confidenza, vuol dire che hai raggiunto un'intimità tale con il tuo partner da poterti mostrare senza filtri. Tutt'altro discorso è la trascuratezza: se non hai più voglia di farti bella per lui, forse è perché non ti interessa più.
Tradimento
Il tradimento è di certo il sintomo più evidente di una crisi di coppia. Molto spesso si considera l'infedeltà come la causa della fine di una relazione; al contrario essa, la maggior parte delle volte, è l'effetto di una crisi più profonda. Sicuramente quest'ultimo, rispetto a tutti gli altri, è il sintomo più difficile da gestire all'interno di una relazione e spesso porta alla fine dell'amore.
Come gestire una crisi di coppia
Una crisi non deve necessariamente portare alla fine della relazione, bensì deve diventare una fase di profonda riflessione, d'altronde si continua ad evolvere durante la relazione, cambiano i gusti, a volte gli obiettivi, questo può creare maggiore distacco ma anche gli strappi più gravi possono essere ricuciti. Vediamo qualche semplice strategia per superare il momento di difficoltà e ritrovare la complicità e la serenità con il tuo partner.
Guardarsi dentro
Come sei arrivata a questo punto? Cos'hai sbagliato? Per capire come risolvere una situazione di difficoltà il primo aspetto importante su cui focalizzarsi è una severa analisi, individuale e di coppia, dei motivi che hanno portato al naufragio della relazione. Questo passaggio non deve essere affrontato solo con occhio critico, ma anche con spirito costruttivo. Solo da uno scrupoloso esame dei motivi che ti hanno portato a questa situazione potrai ricavare le giuste indicazioni per superare le difficoltà di coppia.
La comunicazione è fondamentale
Per risolvere una crisi di coppia è essenziale avere un atteggiamento costruttivo. La comunicazione è fondamentale. Se nell'ultimo periodo ti sei dimostrata fredda e distaccata, se non hai più dato il giusto valore all'opinione di chi ti sta accanto, è il momento di cambiare radicalmente atteggiamento. Apriti alle richieste del partner e ascolta le sue preoccupazioni. Con l'attenzione e la gentilezza, le difficoltà potranno essere affrontate più facilmente.
Scopri i desideri del tuo partner
Attraverso una profonda comunicazione riuscirai a scoprire quali sono i desideri del partner e ad assecondarli. Prova a vivere il rapporto dalla sua prospettiva, scoprendo quali sono i suoi desideri e le sue necessità. In questo modo riuscirai a portare alla maturazione la relazione che stai vivendo. Fai attenzione, però, a non andare contro i tuoi principi.
Ricrearsi insieme
Se vuoi ripartire con il tuo partner, ricreando quel microcosmo che avevate prima del periodo di crisi, devi farlo con spirito nuovo. Ricorda che la scelta non deve essere solo di cuore ma sostenuta dalla razionalità. È necessario impegnarsi a fondo per ricreare quell'ambiente di serenità, complicità e fiducia per il quale hai deciso di combattere. Se credi davvero nella riconciliazione devi essere altrettanto conscio/a che per raggiungerla sarà necessario sacrificarsi e che ognuno dovrà rinunciare a qualcosa per ottenerla.
Come non degenerare gli animi e ricreare l'armonia
Christy Whitman, celebrity life coach e autrice del bestseller The art of having it all, consiglia 5 semplici modi per non far degenerare gli animi nella vita di coppia. Questi suggerimenti ti aiuteranno a placare la rabbia e a far sì che l'ira del momento non comprometta la tua relazione. Ritrovare l'armonia perduta è meno complicato di quanto puoi pensare.
1 - Scoprire l'origine della rabbia
Nella vita di coppia piccole incomprensioni possono essere causa di infinite discussioni. Ma sei davvero convinta di sapere quali siano le reali ragioni del tuo risentimento? Se sei spesso nervosa e provi irritazione nei confronti del tuo partner, non sono solo le singole azioni che compie ad essere l'origine del tuo malessere, ma la direzione che sta prendendo il tuo rapporto. Dare un'identità chiara alla tua rabbia ti renderà più consapevole e capace di affrontare le difficoltà della tua relazione.
2 - Imparare a gestire la rabbia
L'ira porta dei cambiamenti evidenti a livello fisico: aumento del battito cardiaco, respiro corto o accelerato, aumento della pressione sanguigna. Impara a gestire la rabbia e trova una valvola di sfogo, un flusso dove incanalarla e liberartene. Per alcuni la soluzione può essere l'attività fisica, per altri ascoltare la musica a tutto volume, per altri ancora la meditazione. Lavora su te stesso/a e scopri qual è il tuo antidoto per sconfiggere il veleno della rabbia.
3 - Focalizzati sugli aspetti positivi del tuo rapporto
Un altro utile consiglio, che ci suggerisce l'esperta di relazioni di coppia Christy Whitman, è di espellere dal nostro corpo e dal nostro cervello tutti i pensieri negativi riguardo al nostro partner. Focalizzati sugli aspetti positivi del tuo rapporto, concentra le tue energie su ciò che hai costruito con il tuo compagno e su quello che desideri dal futuro.
4 - Non sottovalutare gli aspetti positivi del tuo partner
Nei momenti di difficoltà è utile fare un bel respiro e fermarsi un attimo. Prenditi del tempo per ricordare a te stesso quali sono i motivi per cui ti sei innamorato. Può essere utile anche fare una lista scritta di tutte le qualità del tuo partner: così facendo riscoprirai tutte le qualità della persona che ti è accanto e sarai in grado di recuperare l'armonia perduta.
5 - Ricorda chi sei
Non dimenticare mai chi sei. In un rapporto è fondamentale non perdere mai la propria identità. Ricorda sempre che sei responsabile delle tue azioni e dei tuoi comportamenti. Questa presa di coscienza deve altresì aiutarti a comprendere che per fare andare bene le cose bisogna sempre essere in due.
Se non percepisci dal tuo compagno o dalla tua compagna la stessa voglia di ricominciare e di ricreare l'armonia perduta, chiediti se vale davvero la pena combattere.
Articolo a cura di
Adriano Rossi, sociologo ed esperto motivazionale
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Di Thinkdonna
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