Ecco cosa fare per migliorare la flora intestinale

Numerosi studi dimostrano che la salute dell'essere umano è legata al benessere dell'intestino e quindi alla flora batterica. Proprio per questo bisogna prendersi cura dell'intestino osservando dei semplici accorgimenti. Scopriamo come migliorare flora intestinale con delle abitudini sane da applicare durante la quotidianità.

Prediligere una dieta ricca di fibre

Privilegiare un regime alimentare basato su prodotti integrali, naturali e ricchi di fibre come cereali, contenenti più minerali e vitamine rispetto a quelli raffinati, legumi e verdure a foglia verde cotte.

Ottimi sono gli asparagi, considerati gli spazzini dell'intestino, efficaci nello stimolare e nel regolarizzare il transito intestinale, i finocchi, dalle eccellenti proprietà digestive e antispasmodiche, l'olio extravergine di oliva e i semi di lino, ideali per lubrificare e nutrire l'intestino dall'interno.
flora intestinale

Assumere prodotti ricchi di probiotici

Per migliorare l'equilibrio dell'intestino, molto efficaci sono i prodotti contenenti probiotici, ovvero microrganismi che introdotti all'interno dell'organismo tramite i cibi sono in grado di esercitare enormi benefici all'intestino.

I probiotici ideali per migliorare l'attività della flora intestinale devono essere vivi e biochimicamente attivi, devono aderire all'epitelio intestinale, devono resistere all'azione della bile e dell'acido gastrico e devono rimanere vitali all'interno del tubo digerente.
Per una protezione migliore bisogna quindi scegliere probiotici di buona qualità, contenenti un elevato numero di cellule vitali.

Evitare prodotti raffinati e preconfezionati

I prodotti raffinati e preconfezionati contenenti farina bianca, zucchero bianco, margarine vegetali e oli come biscotti, merendine, cracker, salatini, caramelle e altro sono da evitare poiché spesso contengono grassi saturi, zuccheri e sostanze che non fanno bene alla flora intestinale.

A volte la disbiosi può essere causata proprio dall'uso di determinati alimenti che generano intolleranze, come ad esempio il lattosio o il glutine, che comportano disturbi all'intestino. Per capire se vi sono degli squilibri nell'intestino, dovuti appunto all'assunzione di alimenti poco adatti, è possibile sottoporsi a dei test specifici.

Combattere lo stress e l'ipertensione

Il legame fra stress e benessere intestinale è dato dalle interazioni che collegano il cervello e l'apparato digerente. Come è noto, quando la flora intestinale è perturbata, può influenzare negativamente lo stato mentale mediante l'asse intestino-cervello. In questo caso l'intestino riporta al cervello le informazioni tramite i neurotrasmettitori.

Se la flora intestinale viene ripristinata assumendo un'alimentazione adeguata gli effetti positivi si manifestano sulla riduzione dell'ansia e dello stress.

Aumentare l'apporto di polifenoli nell'alimentazione assicura diversi benefici alla salute, tra cui la diminuzione dei processi infiammatori, della pressione sanguigna, dei livelli di colesterolo e dell'ipertensione. Ottime fonti di polifenoli sono il cioccolato fondente, il cacao, il vino rosso, le cipolle, i mirtilli, il tè verde.

Assumere antibiotici solo se necessario

L'abuso di antibiotici è un problema del mondo moderno. Nonostante siano indispensabili per guarire da certe malattie, tuttavia c'è un forte consumo di antibiotici e il loro uso sproporzionato distrugge i microbi nel nostro intestino, sia quelli cattivi che quelli buoni.

Purtroppo, dopo un ciclo di antibiotici, può volerci molto tempo per ristabilire un microbioma sano. Per questo è importante sottolineare che bisogna ricorrere agli antibiotici solo quando è strettamente necessario, senza abusarne. In questo modo la flora intestinale mantiene il suo potente equilibrio.

Svolgere un regolare esercizio fisico

L'esercizio fisico è sempre importante e anche nel caso della flora intestinale rappresenta un valido aiuto per potenziarla. Una ricerca ha dimostrato che praticare una regolare attività fisica stimola notevoli miglioramenti nel nostro microbioma intestinale già nel giro di poche settimane.

I test eseguiti durante le ricerche hanno permesso di accertare che l'attività fisica favorisce la produzione di grassi acidi che diminuiscono l'infiammazione e tengono l'intestino in perfetta salute. Questo significa che l'esercizio fisico apporta benefici innegabili alla flora intestinale.

Condurre uno stile di vita equilibrato

Oltre che seguire una sana alimentazione e un regolare esercizio fisico bisogna anche condurre uno stile di vita equilibrato per migliorare le funzionalità intestinali.

Ciò significa tenere lontani gli alcolici, non fumare, dormire le ore necessarie per riposarsi e staccare la spina da prodotti tecnologici dopo una giornata di lavoro.

Le abitudini negative possono influenzare negativamente l'equilibrio dei batteri nel nostro intestino, quindi è fondamentale attuare dei cambiamenti che porteranno maggiore benessere in tutto il corpo.

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L'articolo è solo informativo, perché Think Donna non offre trattamenti medici né fa diagnosi.
Fate attenzione sempre per eventuali allergie e nel caso, consultate prima il vostro medico di fiducia.

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