Passione per il caffè: aroma e palato
C'è una bevanda che ormai è entrata non solo nella nostra cultura ma nel nostro modo di vivere e di intendere la vita: parliamo di caffè.
Forse non sapevate che il caffè, in alcune occasioni durante la storia, è stato visto come un elemento piuttosto pericoloso dalle autorità del mondo europeo e arabo: grazie all'assunzione di questa bevanda nei luoghi pubblici, infatti, le persone avevano una scusa per ritrovarsi e, potenzialmente, per rivoltarsi al potere; per questa ragione, ad esempio, Re Carlo II d'Inghilterra fece chiudere le coffee house nel 1675, per poi dover tornare sui suoi passi da lì a poco, perché nessuno dava seguito al suo ordine e per questa ragione la sua autorità poteva risentirne.
Insomma, una bevanda che è stata anche al centro di molte polemiche, questo nostro caffè. Beh, "nostro": di tutti. Usanza mondiale, bisogno intercontinentale, quello della caffeina: questo perché ci tiene più svegli, più attivi, meglio "temperati", per citare Michael Pollan, il ricercatore che decise, per scopi di ricerca, di eliminare il caffè dalla sua dieta e di vedere come andassero le cose; non benissimo, dato che arrivò a descrivere se stesso come una "matita non temperata", da quando non assumeva la sostanza. Insomma, bene, ma non benissimo.
Vediamo ora cosa ci strega di questa bevanda e come gustarla al meglio!
Non solo umani: il gusto delle api per il caffè
Certo, noi umani andiamo pazzi per quella che è a tutti gli effetti una droga (dato che altera il nostro sistema nervoso), ma anche le api ne sono stregate: la caffeina, infatti, è una sostanza che permette alla natura di far "ricordare" meglio alle api di una certa pianta, rendendola più "impollinabile" rispetto alle altre.
Ma noi, che api non siamo, a cosa dobbiamo fare attenzione per gustare un buon caffè? Prima di tutto, a qualcosa che col caffè in senso stretto poco ha a che fare: la qualità dell'acqua. Sì, perché un'acqua troppo pesante potrebbe cambiare il sapore della nostra bevanda davvero in modo impressionante.
Come industriarci, allora? Ci sono sistemi, come i Sistemi di filtrazione dell'acqua Grohe, che ci permetterebbero di avere un'acqua a dir poco perfetta per la nostra dose di caffeina giornaliera.
Dopodiché, la scelta del caffé vero e proprio, da fare a seconda di come preferiamo consumarlo: lungo, corto, espresso, alla francese, americano, con moka, con macchinetta, con caffettiera turca (sì, il caffè turco sta decisamente iniziando a diffondersi anche da noi!)...insomma, a ognuno il suo caffè, il suo metodo e la sua macinazione, dato che per alcuni metodi è richiesta una grana più sottile, mentre per altri la macinazione sarebbe meglio fosse decisamente più "rustica".
Come fare a meno di questa bevanda? Non possiamo, ma non solo: è stato dimostrato che si tratta della sostanza in grado di alterare la mente più diffusa al mondo assieme al tè.
Insomma, una bevanda imprescindibile per il mondo intero: gustarla al meglio è però d'obbligo, perché l'aroma del buon caffè, così come l'aroma del buon vino o del buon cioccolato, è davvero impagabile!
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Di Thinkdonna
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