PCOS, come gestire segni e sintomi

La PCOS non può essere curata ma ci sono diversi approcci terapeutici volti a migliorare la qualità di vita, oltre che il profilo ormonale e metabolico. Ecco quali sono.

La sindrome dell'ovaio policistico (PCOS) è una sindrome multifattoriale e rappresenta la più comune causa di disturbo endocrino dell'età fertile della donna.

La sua multifattorialità rende segni e sintomi diversi da donna a donna, anche se tra i più comuni ci sono l'obesità, l'aumento della circonferenza addominale anche nelle donne normopeso, la difficoltà a dimagrire, ciclo mestruale irregolare, irsutismo, pelle grassa e acneica.

Tuttavia, la PCOS non ha un forte impatto solo sul fisico, ma anche sulla salute emotiva e psicologica. Segni e sintomi di questa condizione riducono la qualità di vita delle donne interessate.

Quale trattamento per la PCOS?

Non è possibile parlare di cura per l'ovaio policistico, nel senso che si tratta di una sindrome. È più corretto parlare di strategie terapeutiche che possono migliorare il profilo ormonale e metabolico, segni e sintomi e quindi la qualità di vita.

Tra i primi approcci indicati dalle linee guida per la gestione della sindrome troviamo le modifiche allo stile di vita che comprendono attività fisica, alimentazione sana e specifica e, se necessario, la perdita di peso.
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Perdita di peso

Obesità e sovrappeso sono molto comuni nelle donne PCOS, tanto che circa il 60-70% presenta un "Indice di Massa Corporea" (BMI) elevato.

Numerosi studi hanno però dimostrato che una perdita anche solo del 5% del peso può migliorare l'insulino-resistenza, i livelli ormonali, il ciclo mestruale, la fertilità e la qualità di vita complessiva delle donne.

Alimentazione sana

L'alimentazione è fondamentale, ma non si tratta solo di perdere peso. Circa il 30% delle donne che soffrono di PCOS non hanno infatti bisogno di dimagrire.

Si tratta, invece, di un programma nutrizionale sano, bilanciato ed elaborato da un esperto in nutrizione con alimenti specifici per ridurre la condizione infiammatoria dell'organismo, tenere sotto controllo eventuali squilibri ormonali e assumere i giusti nutrienti.

Attività sportiva

L'esercizio fisico è un ottimo alleato sia per migliorare il benessere fisico che quello psicologico nelle donne con PCOS.
Da una parte migliora il rendimento del cuore e la funzione respiratoria, riduce la pressione arteriosa e aiuta a ridurre i livelli di colesterolo totale; dall'altra praticare attività può aumentare il livello di endorfine, sostanze chimiche prodotte dal corpo che sono in grado di ridurre il dolore, inducendo un senso di benessere.

Myo-inositolo

Numerosi studi clinici si sono concentrati sul myo-inositolo, molecola naturale già presente nel nostro organismo. Dai dati emersi, questa molecola è in grado di ripristinare sia la funzionalità ovarica, promuovendo una corretta ovulazione, che quella metabolica.

In una recente Review è emerso che le donne PCOS trattate col solo myo inositolo, o con il myo inositolo e d-chiro-inositolo nel rapporto 40:1, hanno registrato una diminuzione significativa dei livelli di insulina; una diminuzione dell'HOMA-index e androgeni (testosterone libero) e un aumento dei livelli del SHBG (proteina che lega il testosterone).

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L'articolo è solo informativo, perché Think Donna non offre trattamenti medici né fa diagnosi.
Fate attenzione sempre per eventuali allergie. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico di fiducia e/o di specialisti.

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