Polenta e misultin: la ricetta
La zona del lago di Como è attraente non solo per i panorami naturali che la caratterizzano e per i vip che la frequentano, ma anche per la gastronomia locale, che si basa su ingredienti poveri ma, non per questo, di scarsa qualità.
Basti pensare, per esempio, alla polenta con i misultin: per chi non li conoscesse, i misultin sono i missoltini, pesciolini (agoni) che si trovano nei laghi lombardi e che dopo essere stati catturati vengono eviscerati e salati, per poi essere essiccati e conservati con olio e alloro.
La preparazione della polenta
La preparazione della polenta è decisamente semplice: che si usi la farina di mais gialla (quella tradizionale) o che si opti per la farina di grano saraceno, c'è bisogno solo di un po' di acqua e di tanto olio... di gomito, visto che per mescolarla sul fuoco un po' di fatica è indispensabile.
Il vero punto di forza che dà sapore al piatto è rappresentato, comunque, proprio dai misultin.
Questi ultimi sono molto salati: è per questa ragione che, prima di consumarli, è necessario passarli sotto l'acqua tiepida e, inoltre, lavarli con un po' di aceto, in modo tale da rimuovere il grasso rassegato.
Una volta completata la procedura, i pesciolini possono essere abbrustoliti su una griglia ben calda, dove vanno lasciati qualche minuto.
A questo punto sono pronti per essere gustati, ma prima di mangiarli è bene ricordarsi di togliere loro le scaglie.
Il condimento
Quindi è il momento del condimento, che sul Lario è tipicamente costituito da una salsina a base di prezzemolo, aceto e olio di oliva. L'abbinamento con la polenta abbrustolita e con un vino rosso - meglio se si tratta di un nustranell del lago - garantisce un'estasi dei sensi e un'esplosione di sapori e profumi impossibile da dimenticare.
Insalata matta, tarassaco
Come contorno, si può pensare a un'insalata matta, a base di tarassaco: la scelta di questo ingrediente permette di rendere il piatto più leggero e di "sgrassare" i sapori.
Del tarassaco si usano sia i petali dei fiori che i boccioli, ma anche le rosette basali, che si dimostrano piuttosto tenere e che possono essere saltate in padella con uno spicchio di aglio orsino e un filo di olio d'oliva (dopo averle lessate, però).
Questa è solo una delle tante prelibatezze che possono assaporare i turisti che decidono di trascorrere qualche giorno in riva al Lario, soggiornando in uno dei resort di Como Lake Luxury, ma anche in un hotel o in un bed and breakfast.
Lascia un commento e visita la nostra Home, troverai altri consigli utili, tante ricette e curiosità.
Seguici anche su Telegram, Instagram, Pinterest e Facebook, grazie.
Di Thinkdonna
Articoli correlati
-
06 Apr 2023
Ceste regalo per Pasqua: 5 idee per deliziare amici e parenti
-
07 Giu 2024
Wedding e cerimonie: tanti motivi per scegliere Parco San Marco, a due passi dal Lago di Como
-
17 Apr 2023
Lago di Como: vacanza in Italia tra eleganza e bellezza naturale
-
29 Mag 2023
Viaggi Vacanze, Scopri la Bellezza Naturale del Campeggio in Slovenia