Carciofi alla campagnola siciliani, ricetta per l’Immacolata

Una tradizione dell’8 dicembre: i cacocciuli a viddanedda, una ricetta siciliana tradizionale per le feste di Natale perfetto come antipasto o contorno. Scopri la ricetta!

Il calore delle tradizioni siciliane dell'Immacolata

L'8 dicembre, in Sicilia, è molto più di una festa religiosa: è l'occasione per riunire la famiglia, decorare la casa con Presepe e Albero di Natale, e soprattutto… mangiare! Da buona siciliana di origini palermitane, ricordo con affetto l'atmosfera che si respirava in questi giorni: le tavole imbandite di sapori autentici, il profumo dello sfincione appena sfornato, le "sfinci" zuccherate o con un cuore salato di acciuga, e naturalmente, le fritture con prodotti di stagione come i cardi, i broccoli e i carciofi in pastella.

Oggi voglio condividere con voi una ricetta speciale, perfetta per celebrare la Festa dell'Immacolata ma anche per le altre festività: i cacocciuli a viddanedda, in altre parole i carciofi alla campagnola. Un piatto semplice e rustico, che racchiude tutta la genuinità della nostra terra.
piatto pronto carciofo alla campagnola carcocciulu siciliaFonte: @bonchan di Getty Images via Canva.com

Cerda: la patria siciliana del carciofo

Se si parla di carciofi in Sicilia, è impossibile non pensare a Cerda, un piccolo borgo sulle Madonie famoso per la sua produzione di carciofi straordinari. Qui, il carciofo è un simbolo, celebrato ogni anno con una sagra e persino una statua dedicata a questo re della tavola.
campagna siciliana Cerda veduta panoramaFonte: @philou1000 di Getty Images via Canva.com
Il carciofo è arrivato in Sicilia grazie ai Greci, che lo chiamavano cynara, ma è con gli Arabi che si è diffusa la sua coltivazione, diventando harsciof o karasciuff da cui deriverebbe anche lo spagnolo alcachofa.
carciolo sicilia tavolo legnoFonte: @Rosario Scalia di Getty Images via Canva.com
A Palermo, il nome si è trasformato in "cacocciulu", legato al termine latino caput, che significa testa, proprio come quella del carciofo, che è la parte più pregiata.

A Cerda, i carciofi sono preparati in mille modi: fritti, in caponata, arrostiti o sott'olio. Ma oggi ci dedichiamo a un grande classico: i cacocciuli a viddanedda, un'antica ricetta invernale perfetta per l'8 dicembre.

Ricetta: i cacocciuli a viddanedda siciliani

Ingredienti

Dosi per 4 persone

🍴 TIPO DI PORTATA Antipasto/contorno
📌 DIFFICOLTA' Facile
PREPARAZIONE 20 minuti circa
🍳 COTTURA 30 minuti circa
💰 COSTO Medio
🍲 REPERIBILITA' ALIMENTI Media
🔪 ATTREZZATURE Un coltellino affilato
Una ciotola per ammollo
Un tegame capiente con coperchio
Pirofila di servizio

Preparazione

Pulizia dei carciofi

  1. Rimuovete le foglie esterne più dure dei carciofi fino a raggiungere quelle più tenere.
  2. Accorciate il gambo, pelandolo per eliminare la parte fibrosa, e tagliate le punte con le spine.
  3. Con un coltello o un cucchiaino, svuotate il cuore del carciofo, eliminando la "barbetta" interna.

Ammollo

  • Immergete i carciofi in una ciotola con acqua fredda e succo di limone per evitare che si ossidino.

Preparazione del condimento

  1. Tritate insieme il prezzemolo e l'aglio.
  2. Condite il trito con un filo d'olio extravergine di oliva, un pizzico di sale e uno di pepe nero.

Farcitura

  1. Scolate i carciofi dall'acqua.
  2. Allargate leggermente l'interno del carciofo e, con il condimento, farcite il cuore e gli spazi tra le foglie.

Cottura

  1. Nel tegame capiente, scaldate un filo d'olio e ponete i carciofi farciti a testa in giù.
  2. Aggiungete acqua fino a coprire metà delle foglie.
  3. Coprite con un coperchio e cuocete a fuoco medio per circa 30 minuti, fino a quando i gambi non saranno teneri.

tegame preparazione carciofi alla campagnola ricetta siciliana piatto pronto carciofo limoneFonte: @bonchan di Getty Images via Canva.com

Presentazione

  • Disponete i carciofi in una pirofila e completate con un filo d'olio a crudo, prezzemolo tritato fresco e pepe nero a piacere macinato al momento.

Abbinamento vini

Accompagnate questo piatto con un vino siciliano come il Grillo o il Catarratto, dai profumi freschi e agrumati, che esalteranno il sapore del carciofo.

Il consiglio in più!

A piacere, potete aggiungere, al battuto di aglio e prezzemolo, anche dei pinoli tostati, 2 filetti di acciughe sott'olio, per un risultato ancora più ricco e gustoso, e renderlo più profumato con foglie di basilico o di menta.

Un augurio per le feste

Che questi carciofi alla campagnola portino il calore della tradizione siciliana sulla vostra tavola.

Buona Festa dell'Immacolata e che sia l'inizio di un periodo natalizio ricco di gioia, famiglia e buon cibo!
🍽️ 🍷✨

Hai mai assaggiato i carciofi alla campagnola? Hai provato la ricetta?

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