Prima visita ginecologica? Ecco cosa devi sapere
Per una donna è molto importante conoscere e apprezzare il proprio corpo, quindi è opportuno sottoporsi a una prima visita ginecologica già in età giovane, intorno ai vent'anni o comunque prima di avere rapporti sessuali, per stabilire insieme al medico il metodo contraccettivo da usare.
Dato il forte impatto psicologico che può comportare questa visita, è molto importante scegliere attentamente il ginecologo cui affidarsi; infatti, generalmente le ragazze provano imbarazzo per la posizione da assumere durante la visita, per l'intervento del medico, ma soprattutto temono lo speculum. Occorre quindi una figura che ispiri fiducia anche perché è un'esperienza che in genere rimane impressa nella memoria di una ragazza.
Dai sondaggi condotti su un campione di donne sulla preferenza di un ginecologo di sesso maschile o femminile, risulta che questo dato non è determinante, purché si tratti di una persona competente e delicata.
Come viene trovato il ginecologo giusto?
Sicuramente i parenti e gli amici possono consigliare il ginecologo, ma purtroppo in una città grande e caotica come ad esempio Napoli, è importante che sia anche nelle vicinanze.
Internet a questo punto può essere uno strumento di grande aiuto: piattaforme come Docplanner, permettono, selezionando la città e la tipologia di medico che ci interessa di trovare il medico migliore che si adatta alle proprie esigenze.
Ad esempio, digitando ginecologo a Napoli su Docplanner il sito fornisce tutte le informazioni che concernono il percorso di studi del medico, il settore di specializzazione, i servizi offerti e l'onorario, nonché i feedback lasciati da altri utenti, in modo da avere un quadro completo del medico che stiamo per consultare.
Come si svolge la visita?
Durante la prima visita il ginecologo farà l'anamnesi della ragazza sul piano familiare e personale.
Viene chiesto quali malattie hanno colpito la famiglia, se ci sono stati casi di tumori al seno, alle ovaie, al colon, la predisposizione a malattie cardiovascolari.
Sul piano personale viene chiesta l'età in cui si è avuta la prima mestruazione, la regolarità o meno del ciclo, la durata e l'entità del flusso. Vengono poste domande circa le sue abitudini e lo stile di vita, se fuma, beve alcolici, se soffre di stress, se pratica sport.
Quindi si passa alla misurazione di peso, altezza e pressione arteriosa; la visita ginecologica vera e propria inizia con il controllo dei genitali esterni e serve a evidenziare eventuali arrossamenti o infiammazioni, lo stato dei muscoli perivaginali e il pH della vagina.
Se la ragazza è vergine, userà uno speculum di dimensioni adatte per eseguire il pap test ed esaminare il collo dell'utero.
Alcuni ginecologi completano la visita con un'ecografia trans addominale o trans vaginale, per avere una panoramica completa dell'apparato genitale che evidenzi la presenza di eventuali cisti o fibromi.
La prima visita ginecologica è importante perché una ragazza sia consapevole del proprio stato di salute (eventualmente iniziare la terapia consigliata) e per sapere quali sono le malattie sessualmente trasmissibili.
Si può stabilire insieme al ginecologo il contraccettivo da usare e confrontarsi sulle problematiche inerenti alla propria vita sessuale.
Lascia un commento e visita la nostra Home, troverai altri consigli utili, tante ricette e curiosità.
Seguici anche su Telegram, Instagram, Pinterest e Facebook, grazie.
Di Thinkdonna
Articoli correlati
-
23 Set 2024
Come rendere più forti le difese immunitarie con gli integratori naturali
-
19 Set 2024
Unghie resistenti e belle: tutti i segreti da conoscere
-
26 Ago 2024
Rimedi tradizionali per il benessere in gravidanza: dalla moxa ad altre pratiche millenarie
-
09 Ago 2024
Depilazione femminile: 5 curiosità che non tutte conoscono