Come fare la spesa risparmiando
Da una ricerca dell'Università Bocconi, sulla nuova etica dei consumi in tempi di recessione, è evidente come siano ancora le donne a far quadrare i conti di casa!
Cambiano i tempi, ma non le abitudini delle famiglie italiane, e le mamme/mogli/compagne, come tanti manager casalinghi, sanno incastrare perfettamente le entrate con le uscite, fiutano gli affari migliori e, quando riescono, mettono da parte qualcosa, soprattutto per i figli.
Sono, infatti, proprio le donne a decidere l'80% delle spese familiari e sono le loro scelte a determinare gli acquisti e il tipo di beni da comprare, cercando di arginare una crisi che ormai non intacca più solo il superfluo, ma soprattutto il quotidiano.
Sono molte le donne che fanno sacrifici pur di far quadrare il bilancio familiare, e i settori più colpiti sono appunto la cura del corpo, le vacanze, l'abbigliamento e le cene fuori.
Risparmiare con coupon e buoni sconto
Il risparmio però non vuol dire solo rinunce.
Dall'indagine Bocconi "Donne che combattono la crisi - La nuova etica dei consumi al femminile in tempi di recessione" è emerso come una delle tecniche più utilizzate per attuare una riduzione consistente della spesa, sia quella di utilizzare buoni sconto e andare a caccia di offerte e promozioni.
I supermercati ne sono pieni e a volte basta adattare il proprio menù ai prodotti scontati per ottenere un visibile risparmio sullo scontrino.
Oggi ci sono anche diversi siti che offrono un utile servizio in questo senso. Per esempio il portale www.campioniomaggio.it propone quotidianamente offerte, coupon stampabili, promozioni e la possibilità di ricevere campioni omaggio, altro utile strumento per il risparmio. Sono molte, infatti, le aziende, soprattutto cosmetiche, che periodicamente spediscono free sample, che possono sopperire al taglio effettuato dalle donne sul make up e i prodotti per la cura del corpo.
Stop ai prodotti di marca!
Non meno sottovalutata la teoria che vede sparire dal carrello i prodotti di marca, preferendo quelli a minor prezzo del supermercato, che non sempre è sinonimo di minor qualità.
Di questa idea ne ha fatto una bandiera il sito http://ioleggoletichetta.it/, che mette in evidenza come spesso i prodotti di marca siano perfettamente identici (negli ingredienti e nella lavorazione) a quelli non brandizzati: a cambiare è solo il prezzo.
Caro vecchio fai da te!
Soprattutto al sud è tornato di gran moda il self made. Di necessità virtù! Porte aperte quindi alle verdure coltivate nell'orto (79%), alle torte fatte in casa al posto delle merendine (46,7%) e a tinte e tagli fatti da familiari che s'improvvisano parrucchieri (56,7%). Vademecum per chi volesse tornare ai costumi frugali di un tempo il blog www.lavitafrugale.com.
Va dove ti porta... la convenienza!
Per il risparmio perfetto non può mancare la scientifica pianificazione dei luoghi di acquisto: comprare dove si trova lo stesso prodotto al prezzo minore, a costo di far visita a tutti i punti vendita della città, oppure sfogliando settimanalmente, con rigorosa oculatezza, i volantini dei supermercati, confrontando prezzi e promozioni.
Se volete questa attività potete farla fare ad un server online, www.klikkapromo.it/, che in base alla lista della spesa vi dirà dove conviene comprare. Una strategia economica per nulla semplice e che richiede tempo, precisione e dedizione. Insomma certamente più adatta all'universo femminile!
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