Il Fiore del Drago: benefici per la pelle e per i capelli
Il Fiore del Drago, detto anche Frutto del Drago o, meno comunemente, pitahaya (pitaya) non è un magico elisir di lunga vita - come il nome esotico e un po' fiabesco potrebbe lasciar immaginare - ma ha comunque delle proprietà davvero impressionanti. Con questo nome si indica il frutto prodotto da peculiari specie americane di cactus, la famiglia botanica detta Cactaceae, e in particolare di quella denominata scientificamente Hylocereus undatu. Affascinante frutto tropicale, ultimamente sembra essere passato alla ribalta anche in Italia, dove viene venduto nelle botteghe specializzate e nei mercati meglio riforniti. In questo articolo scopriremo alcune delle sue proprietà, in particolare quelle utili alla cura della pelle e dei capelli: un modo alternativo per donare luminosità a quest'ultimi, qualora volessimo integrare e potenziare l'azione di integratori specifici, come il Lievito Sohn Advanced.
Si mangia?
Assolutamente sì: il Frutto del Drago è un alimento ricco di vitamina C. Sebbene contenga poca acqua, questo strano frutto vanta moltissimi zuccheri solubili (riconducibili alla famiglia del fruttosio), un notevole apporto di fibre alimentari e alcuni importanti minerali, tra cui il sodio e il calcio. Il Fiore del Drago viene prodotto prevalentemente nel sud-est asiatico, ma anche in America (in Florida), in Australia e in molte delle regioni tropicali e subtropicali del mondo. Per arrivare in Italia deve percorrere parecchi chilometri (e questo non è un bene) ma almeno una volta nella vita va provato: non foss'altro che per la sua spettacolare forma!
Com'è fatto il Fiore del Drago?
Non si può parlare del Fiore del Drago senza descriverne la forma, assolutamente stravagante e affascinante, come quella di molti frutti tropicali. Questo alimento richiama nella forma il fico d'india, ma è molto più grande e ha un aspetto e dei colori unici nel suo genere. La buccia - sostanzialmente dura - è rossa, gialla o violacea e racchiude una polpa bianca, disseminata di piccoli semi neri. Talvolta anche la polpa assume colori accesi: a seconda delle varierà, può essere rossa, magenta o rosa. Il nome di questo frutto rispecchia sicuramente il suo aspetto più che particolare.
Un frutto contro la vecchiaia
Le proprietà del Frutto del Drago sono molte e agiscono su più livelli, ma una delle più importanti per la salute della nostra pelle e per la bellezza dei nostri capelli è certamente l'azione antinvecchiamento. La pitaya, infatti, ha importanti componenti antiossidanti, che agiscono contro i responsabili dell'invecchiamento cellulare e dei tessuti in generale. Integrare il Fiore del Drago in una dieta a base di alimenti ricchi di antiossidanti può, quindi, contrastare lo stress ossidativo e aiutare a preservare l'elasticità, la tonicità e la lucentezza dei tessuti tipici della giovinezza.
Un toccasana per la pelle
Dalla polpa del Fiore del Drago si ricava un prezioso elisir che è alla base di alcune preparazioni usate spesso nella cosmetica naturale, grazie al grande apporto di sostanze benefiche per la pelle. Oltre alle componenti antiossidanti, infatti, questo frutto è ricco di vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo B: si tratta di sostanze nutritive che - come risaputo - sono fondamentali per il benessere della pelle, perché contrastano l'azione dei radicali liberi e rallentano il naturale invecchiamento delle cellule. Vitamina C e vitamina A, in particolare, concorrono alla produzione di collagene, grazie al quale la pelle risulta tonica ed elastica.
Ma tra le qualità del Fiore del Drago si annovera anche la sua naturale acidità, che nei trattamenti a base di tale frutto è importante per poter trattare pelli particolari, come quelle molto grasse o tendenti a sviluppare impurità e imperfezioni. Per utilizzare questo frutto in una maschera "fai-da-te" si può frullare la polpa insieme a qualche cucchiaio di yogurt greco e alla polpa di mezza mela: il risultato sarà una crema fresca e purificante, da stendere su fronte, guance e mento, la sera dopo la detersione, e da risciacquare dopo circa 15 minuti dall'applicazione.
Azione idratante per capelli spenti e danneggiati
Come accennato, anche i capelli possono beneficiare delle tante virtù di questo frutto. Grazie alle importanti sostanze nutritive contenute nella polpa, è stato verificato che il Fiore del Drago può essere particolarmente utile per mantenere i capelli morbidi e brillanti: un risultato che si ottiene grazie all'azione idratante su chiome danneggiate (ad esempio quelle che hanno subito trattamenti come colorazione artificiale o permanente) o dal colore spento. Anche in questo caso, se volete provare una maschera per capelli fai-da-te, potete utilizzare, in combinazione con la polpa del Fiore del Drago, dell'aloe in gel e del latte d'avena oppure dell'olio di semi di lino, fino ad ottenere una consistenza cremosa da lasciare in posa per almeno 10 minuti.
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Fate attenzione sempre per eventuali allergie e nel caso, consultate prima il vostro medico di fiducia.
Di Thinkdonna
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