L’animo di Parigi, racchiuso fra le mura del Moulin Rouge

Con milioni di visitatori all'anno, attirati dal suo ineguagliabile fascino senza tempo, Parigi conferma la propria posizione fra le mete più gettonate sul sito Venere e gli altri portali di viaggio online.

Cultura, storia, romanticismo e intrattenimento di qualità sono alla base dell'offerta ricreativa della capitale francese: una miscela di elementi unica che le garantisce un posto d'onore sul fronte della proposta turistica europea.

Tra i luoghi che meglio esprimono questo accattivante connubio, merita una menzione particolare il Moulin Rouge, una delle tappe imperdibili per ogni visitatore che si trovi in città.
Lo storico locale parigino nacque sul finire del XIX secolo, ricalcando gli stilemi del più vecchio Moulin de la Galette, un ristorante ricavato all'interno di un mulino a vento, dove le cene erano accompagnate da vivaci spettacoli di danza.
Partendo dai medesimi presupposti, i progettisti Joseph Oller e Charles Ziedler costruirono un finto mulino a vento e iniziarono a reclutare le compagnie di cabaret e di can can più in voga del momento, che vi si esibivano durante e dopo le cene.

La fama del Moulin Rouge

Il Moulin Rouge non tardò ad affermare la propria fama, superando ben presto il suo precursore.

Ciò fu dovuto indubbiamente alla posizione strategica dell'edificio, ubicato proprio ai piedi di Montemartre, il celebre quartiere degli artisti, che iniziarono a frequentare il "Mulino Rosso" donandogli lustro e prestigio sin da subito.

Trampolino di lancio per gli artisti emergenti

Tra tutti, Henry de Toulouse-Lautrec svolse un ruolo fondamentale: il celebre illustratore, frequentatore abituale del locale, ritrasse le sue ballerine e la famosa Goulue (punta di diamante del Moulin Rouge), creando delle immagini destinate a fare la storia della grafica, che allargarono la fama del locale a livello mondiale. Col trascorrere del tempo, il Moulin Rouge ampliò ulteriormente le sue cerchie, ospitando vari tipi di esibizioni, concerti e spettacoli dal vivo, che coinvolgevano artisti di fama internazionale - Edith Piaf, Liza Minelli, Frank Sinastra e Jean Gabin, giusto per fare qualche nome - e presto si trasformò in un trampolino di lancio per gli artisti emergenti.
Oggi il locale mantiene inalterate queste caratteristiche, accogliendo i propri ospiti nell'affascinante atmosfera di un tempo: i visitatori potranno godersi il meglio della gastronomia francese, scoprendo l'antica tradizione degli show delle Féerie con i cabaret più famosi del mondo, all'interno di un contesto ricco di reperti storici di grande fascino.

Dato che gli appuntamenti variano di giorno in giorno, consigliamo a chi ha prenotato un hotel a Parigi di tenere d'occhio la pagina Facebook ufficiale del Moulin Rouge, dove le informazioni relative alle serate in programma vengono aggiornate costantemente.
A questo indirizzo, invece, potete consultare i prelibati menù del locale.

Lascia un commento e visita la nostra Home, troverai altri consigli utili, tante ricette e curiosità.
Seguici anche su Telegram, Instagram, Pinterest e Facebook, grazie.

Di Thinkdonna

Commenti sull'articolo

Lascia il tuo commento