Ondata di calore, come proteggersi, consigli e raccomandazioni
La definizione di ondata di calore si basa su due criteri: tanto caldo e durata. Si tratta di una condizione meteorologica a rischio, con un livello di calore molto elevato durante il giorno, molta afa che mantiene alte le temperature anche di notte per almeno tre giorni consecutivi.
Ad esempio, se le temperature superano i 35 gradi durante il giorno senza scendere sotto i 20 gradi di notte, per diversi giorni, è una situazione di ondata di caldo.
I rischi per la salute compaiono quando:
- fa molto caldo;
- di notte la temperatura non scende, o solo di poco;
- dura diversi giorni.
Quali sono i rischi per la salute?
L'esposizione di una persona a temperature esterne elevate per un lungo periodo senza un momento di raffreddamento sufficiente per il recupero del corpo può portare a gravi complicazioni.
Il caldo è stancante, può causare disidratazione o colpi di calore molto pericolosi.
Bambini, anziani... chi sono le persone a rischio?
Le persone anziane, di età superiore a 75 anni, soffrono più di altre per il caldo eccessivo.
Gli anziani sono sensibili a grandi variazioni di temperatura. Nella stagione calda, sono particolarmente esposte al rischio di disidratazione e ai pericoli delle ondate di calore.
Le ragioni di questa vulnerabilità sono:
- disturbi della sudorazione. In una situazione di calore elevato, le persone anziane producono meno sudore rispetto alle persone più giovani. È quindi più difficile per loro adattare il proprio corpo a improvvisi aumenti di temperatura.
- Un'interruzione dello stimolo della sete: mentre normalmente la sensazione di sete compare non appena il corpo ha bisogno di acqua per mantenere il suo equilibrio, negli anziani si manifesta con un certo ritardo. Gli anziani devono quindi imparare a bere, prima ancora che abbiano veramente sete, durante e anche fuori da un'ondata di caldo.
L'altra popolazione altamente a rischio per l'ondata di calore sono i malati cronici, i lavoratori all'aperto (chi asfalta la strada, gli agricoltori, i pescatori, gli edili...) le donne in gravidanza e i bambini molto piccoli (da 0 a 4 anni).
Durante un'ondata di caldo, bambini e neonati sono particolarmente vulnerabili: con il caldo sono esposti a rischi di disidratazione, che possono essere molto gravi.
I corpi dei neonati e dei bambini, soprattutto al di sotto dei 4 anni, sudano molto per mantenerli alla giusta temperatura. Di conseguenza, però, perdono acqua e rischiano la disidratazione.
La parola "chiave" durante l'ondata di caldo rimane Vigilanza
Per tutti! Per i bambini in particolare.
I genitori dovrebbero monitorare attentamente i bambini piccoli: se noti che c'è poca o nessuna urina nei pannolini, che il bambino è irritabile o ha la febbre, devi reagire rapidamente. Questi possono essere i primi segni di disidratazione.
Per prevenire ogni rischio, l'idratazione è essenziale: dobbiamo offrire da bere regolarmente ai bambini, perché non hanno la sensazione della sete. Devono bere. Devono anche mangiare normalmente.
Quando sono un po' più grandi, possiamo dare loro cibo fresco come la frutta, per esempio.
Attenzione alla temperatura del bagno! L'acqua non deve essere troppo fredda, altrimenti il corpo vorrà scaldarsi.
► Come fare il bagnetto al neonato
► 9 consigli come proteggere i bambini dal sole
Come rinfrescarsi in caso di ondata di caldo
In un'ondata di caldo, semplici azioni possono prevenire incidenti.
È indispensabile prepararsi PRIMA dei primi segni di dolore fisico. Come sempre, prevenire è meglio che curare.
Ecco alcuni semplici ma indispensabili consigli.
Bevi acqua regolarmente senza aspettare di avere sete: quando fa caldo, il tuo corpo suda più del solito e rischi di disidratarti. Non esitare ad avere sempre a portata di mano una bottiglia d'acqua, per bere fino a due litri d'acqua al giorno!
► Come bere l'acqua durante il giorno
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Abbassa la temperatura corporea: ricordiamo di bagnare più volte al giorno, almeno la faccia e gli avambracci, per rinfrescarsi e abbassare la temperatura corporea.
Mangia in quantità sufficiente ma leggero e non bere bevande diuretiche (tè, caffè, bibite) e gli alcolici che favoriscono la disidratazione.
Preferisci luoghi freschi; puoi anche cogliere l'occasione (dove e quando possibile) per trascorrere qualche ora in biblioteca, al cinema, al centro commerciale. o al museo, perché questi luoghi sono spesso climatizzati.
Mantieni una temperatura fresca nella tua casa: ricordati di chiudere le finestre e le persiane durante il giorno e aprirle di notte.
Limita lo sforzo fisico. Evita di uscire nelle ore più calde e trascorri diverse ore al giorno in un luogo fresco.
Attenzione all'aria condizionata! Se devi assolutamente prendere la tua auto, devi fare molta attenzione. L'aria condizionata può essere utilizzata purché non sia troppo forte.
Anche in casa o in ufficio puoi utilizzare un condizionatore, ma prestando attenzione alla temperatura. Non dovrebbe essere più di 7 gradi dalla temperatura esterna per evitare shock termici quando si esce. Inoltre, più fredda è la temperatura, più frequenti sono i mal di testa o alla gola. Infine, l'aria soffiata dall'aria condizionata deve essere sempre diretta verso il soffitto, mai direttamente verso di te.
Come ti proteggi dall'ondata di calore?
Mi piacerebbe sentire la tua opinione. Lascia un commento qui sotto, ci farà molto piacere e potrà essered'aiuto ai nostri lettori.
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Fate attenzione sempre per eventuali allergie. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico di fiducia e/o di specialisti.
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Commenti sull'articolo
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cristina 21 Lug 2023
Io a tutti questi accorgimenti aggiungo anche integratori a base di sali minerali guna per contrastare i malesseri estivi e mi chiedevo se sia il casi di dare integratori anche ai bambini, non so anche i multivitaminici, dato che almeno nel mio caso tendono a magiare poca verdura e frutta. Grazie
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Thinkdonna 21 Lug 2023
Ciao Cristina, grazie per il tuo commento e benvenuta nel nostro blog. Siamo d'accordo, gli integratori a base di sali minerali sono in generale molto utili per rinforzare il nostro organismo, soprattutto in estate, quando siamo debilitati dall'eccessiva perdita di liquidi. Tuttavia, consigliamo sempre un consulto medico prima dell'assunzione. Per i tuoi bambini ti consigliamo di chiedere al vostro pediatra che valuterà meglio la situazione. Un caro saluto e facci sapere 😊