Capesante allo zenzero ricette in padella

Una ricetta afrodisiaca che, con un buon sapore delicatamente esotico, ispirerà più di un amante a San Valentino, la festa degli innamorati.
Deliziosi molluschi dalle scenografiche conchiglie per stupire gli ospiti a tavola, le capesante possono essere inserite in molti menu di pesce delle giornate di festa come la cena della Vigilia o il pranzo di Natale.

Ideali per la cena di San Valentino e sono adatte a molti abbinamenti, in brodo, gratinate, chiuse dentro una sfoglia oppure, con la freschezza dello zenzero come quelle di questa ricetta.

Che cosa sono le capesante?

Note anche come conchiglie di San Giacomo o pettini di mare, le capesante (nome scientifico Pecten jacobaeus) sono dei molluschi bivalve presenti in tutti i mari italiani.
Il periodo migliore per degustarle è quello che va da maggio ad agosto, ma ormai è facile trovarle in commercio tutto l'anno.
Le capesante, perché siano fresche, andrebbero vendute ancora vive, con le valve ben chiuse; in commercio però, si trovano per la maggior parte quelle aperte e bisogna fare molta attenzione: controllate il colore, se è spento, non compratele.
Sono molto ricche di sali minerali, vitamine, omega 3, calcio, sodio e povere di grassi.
Anche se c'è chi preferisce mangiarle crude, si suggerisce, per ragioni igieniche, di cuocerle sempre.
Inoltre, per un buon risultato finale, è bene pulire accuratamente le capesante.
Fonte immagine: Pixabay

Ingredienti

• 20 capesante (conchiglie di San Giacomo)
• 800 cl di brodo vegetale
• 80 g di farina di mandorle
• 1 cucchiaino di zenzero in polvere
• 20 g di olio extravergine d'oliva
• sale e pepe

Prima d­i iniziare la realizzazione della ricetta delle Capesante con vellutata di zenzero, bisogna pulire i molluschi, operazione da fare almeno un'ora prima.

Occorrente per la pulizia delle capesante

• sale grosso
• Acqua
• Ciotola capiente
• Coltello appuntito

Come pulire le capesante

1. metti le capesante nella ciotola riempita con acqua e sale e lasciale in ammollo per un'ora.
2. Inserisci la punta del coltello all'interno della conchiglia, tra la fessura che unisce i gusci e, facendo una leggera pressione, fai entrare il coltello per recidere la capasanta dalla parte alta del guscio: devi staccare il muscolo che la tiene attaccata alle valve, raccogliere il mollusco interno ed eliminare il muscolo e la parte nera.
3. Sciacqua con molta cura la parte che hai ricavato e mettila da parte.

In questo video, puoi vedere come con quale semplicità si possono pulire le capesante.

Come cucinare le capesante in padella

1. Scalda l'olio in una padella antiaderente.
2. Adagiaci le capesante.
3. Aggiungi un po' di sale e falle rosolare a fuoco vivace per due minuti circa per lato, girando spesso con un cucchiaio.
4. Lascia intiepidire.

Come fare la vellutata allo zenzero

1. Porta a bollore il brodo vegetale, versa lentamente la farina di mandorle, mescolando con una frusta per non far formare i grumi.
2. Non appena ritorna il bollore, cuoci la vellutata per cinque minuti a fuoco medio.
3. Finita la cottura, aggiungi lo zenzero e mescola per amalgamare il tutto.
   Fonte immagine: Pxhere
4. Metti un po' di vellutata su ogni guscio concavo pulito o su un piatto, aggiungi le capesante e spolvera con un po' di pepe.

Fonte immagine: Pxhere

Hai mai mangiato le capesante? Conosci altre ricette sfiziose?

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❤❤❤ Grazie per la lettura ❤❤❤

Di Giovanna Sangiorgi

Commenti sull'articolo

• 
  Kim 15 Ott 2018

  Super aricetta

• 
  Giovanna Sangiorgi 15 Ott 2018

  Ciao Kim, grazie per il commento (🌸◠‿◠) Se provi la ricetta, facci sapere la tua opinione, grazie 🌹

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