San Valentino storia leggenda e turismo | Ricetta Torta cioccolato e lamponi

San Valentino, perché è la festa degli innamorati? Curiosità, storia e leggende sul Santo Vescovo di Terni, città degli innamorati. Scopri come e dove festeggiare la più romantica festa dell'anno, in modo diverso con tutti gli eventi, idee e una golosa ricetta dal profumo francese.

Conosci la storia di San Valentino?

Il 14 febbraio è il giorno più romantico dell'anno: è San Valentino, festa degli innamorati!
Le origini e la storia di San Valentino, la festa oggi celebrata sotto il segno dell'amore, risalgono a diversi secoli fa ed è poco conosciuta a molti. Scopri tutta la storia di San Valentino e le tante curiosità.
coppia innamorati san valentino biglietto

San Valentino, la storia

Valentino nacque nel 176 circa a Interamma Nahars in una famiglia patrizia; fu convertito e consacrato vescovo nel 197, a soli 21 anni. Morì martire il 14 febbraio del 273 a Roma.
La Chiesa Cattolica lo venera come Santo ed è considerato protettore degli epilettici e Patrono degli innamorati.
San Valentino è venerato anche dalla Chiesa Ortodossa e Anglicana.
A Roma, nel 270 d.C., Valentino, Vescovo di Interamma Nahars (l'odierna Terni in Umbria) sposava giovani coppie in segreto perché contro il volere dell'imperatore Claudio II, il Gotico.
L'imperatore aveva proibito ai ragazzi di sposarsi perché riteneva che gli uomini sposati diventassero soldati di scarso valore; il Vescovo Valentino invece riteneva che il matrimonio facesse parte del piano di Dio per il mondo e quindi invitava tutti i giovani innamorati a recarsi da lui e poi, segretamente, li univa nel sacramento del matrimonio.
La voce di queste unioni celebrate dal Vescovo si sparse ovunque e arrivò all'imperatore; questi ordinò che quel vescovo "amico degli innamorati" fosse portato al suo palazzo. L'imperatore cercò di convertire Valentino agli dei pagani e a rinnegare il suo Dio, così da risparmiarlo da dure esecuzioni ma Valentino rifiutò con fermezza di rinnegare il Cristianesimo.
Nel 273, il 14 febbraio, il Vescovo Valentino fu percorso, lapidato e infine decapitato per ordine del prefetto romano Placido Furio.

La Festa di San Valentino

Non a tutti piace festeggiarla; anzi il solo fatto di parlarne fa storcere il naso a tanti.
Resta comunque una delle giornate più chiacchierate e nominate dell'anno e un'occasione per evadere dalla quotidianità e approfittarne per regalarsi relax e svago, magari in una città d'arte italiana o capitale europea, soprattutto quando il giorno degli innamorati coincide con il weekend.
innamorati bacio SPA relax
Una delle novità di quest'anno, in tema di regali di San Valentino, è quella di concedersi una piccola fuga nei centri benessere: sarà la crisi, la vita frenetica ma uno dei regali più graditi sembra essere un bel weekend all'insegna di massaggi e relax, per coccolarsi e farsi coccolare nelle SPA, tra piscine e saune, e cene gourmet.
Basilica San Valentino Terni Italia
Per dare un significato diverso al giorno di San Valentino, divenuta ormai troppo commerciale, si può scegliere di visitare la città degli innamorati, Terni: sono tante le coppie innamorate che vogliono ricevere la benedizione nella Basilica di San Valentino che ne ospita le reliquie; fidanzati, coppie di sposi che hanno raggiunto il venticinquesimo o il cinquantesimo anno di matrimonio, vengono nella città umbra per rinnovare il loro impegno d'amore.
Ogni anno a Terni, durante il mese di febbraio, chiamato Mese Valentiniano, viene reso omaggio a San Valentino, Patrono della città e Protettore degli innamorati nel mondo, con gli Eventi Valentiniani: attività ed eventi religiosi, musicali e culturali aspettano tutti gli innamorati e non solo, anche famiglie, ragazzi, anziani e turisti di tutto il mondo, per festeggiare l'amore in tutte le sue forme.
Rimanendo in Italia, sono tante le città in cui vivere un'atmosfera romantica, da Venezia a Verona, patria di Romeo e Giulietta, oppure le meravigliose Firenze e Roma.
coppia innamorati Parigi Tour Eiffel abbraccio
Chi può permettersi un viaggio all'estero, le mete più gettonate sono Londra e Praga e la città dell'amore per eccellenza, Parigi, dove trascorrere un romantico weekend: passeggiare mano nella mano per Montmartre o lungo Champs-Élysées, fare un salto al Trocadero e ammirare la Tour Eiffel, per poi perdersi nell'atmosfera notturna di Parigi, un'esperienza davvero unica.
State sognando ad occhi aperti?
Parigi è sempre Parigi... ma il romanticismo si può vivere anche nella calda atmosfera di casa:
cena romantica piatto cuore bicchieri vino san valentino
trovate un angolo carino ed accogliente di casa vostra, se presente, ad esempio, il luogo ideale potrebbe essere davanti al camino, dove posizionare un tavolo vicino al divano; per il menù, come antipasti scegliete cibi finger food, degli assaggini o delle mini tartine. Due, tre candele al massimo possono bastare per creare la giusta atmosfera, senza esagerare, lasciando tutto il più naturale possibile.
Un piccolo regalo e un messaggio d'amore, personale e non copiato da internet, potrebbe essere un'idea carina e sicuramente apprezzata, così come lui apprezzerà molto se gli sarà servito il suo piatto preferito.
coppia innamorati con cuore in mano ghirlanda di luci San Valentino
Per la cena potete trovare qui alcune ricette oppure preparare degli spiedini e rucola, dalle proprietà afrodisiache.
E se volete sentire il "gusto" di Parigi, scoprite come preparare la Torta cioccolato e lamponi di Pierre Hermé, famoso pasticciere francese: una delizia dal cuore morbido, da gustare fino all'ultima fetta.

La ricetta Torta cioccolato e lamponi

torta cioccolato a forma di cuore con lamponi

Ingredienti

  • 35g di farina
  • 35g di fecola di patate
  • 250g di cioccolato extra fondente
  • 4 uova
  • 250g di burro
  • 180g di zucchero
  • 120g di lamponi freschi
  • 1 tortiera a cerniera diametro 20-22cm

Preparazione

  1. Lavate bene e asciugate, delicatamente, i lamponi.
  2. Mettete il cioccolato, tagliato a pezzetti, in un pentolino e fatelo sciogliere a bagnomaria; spegnete la fiamma, aggiungete il burro, tagliato a pezzetti e fatelo sciogliere.
  3. In una capiente ciotola mettete le uova e lo zucchero e sbattete con un frullatore fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Setacciate la farina e la fecola e aggiungetele, un po' alla volta, alle uova, continuando a frullare, quindi unite il cioccolato e burro fusi ed amalgamate il tutto.
  4. Imburrate e infarinate la tortiera, che, in occasione della festa di San Valentino, potete sceglierla a forma di cuore; versateci dentro metà dell'impasto, aggiungete i lamponi (lasciatene qualcuno da parte per decorare) e coprite completamente con il rimanente impasto.
  5. Cuocete in forno preriscaldato a 180°C: se volete una torta dal "cuore morbido", cuocete per 30 minuti circa; se preferite una consistenza più solida, cuocete per 35-40 minuti.
  6. Terminata la cottura, fate raffreddare completamente; mettete la torta su un piatto da portata e guarnite con i lamponi che avevate messo da parte.
Scopri come preparare:
il Tortino al cioccolato dal cuore morbido e i Brownies a forma di cuore, dolci ideali per la festa degli innamorati o l'idea regalo per le persone che più si amano.

Per saperne di più...

Dai riti pagani alla Festa degli Innamorati

La festa di San Valentino, una delle ricorrenze più commercializzate al mondo, ha origini antiche, risale, infatti, a quando la Chiesa Cattolica volle porre fine al rito, pagano della fertilità.

È noto che le popolazioni antiche, soprattutto quelle dedite all'agricoltura e alla pastorizia, davano molta importanza ai cicli della natura.
Il mese di Febbraio era importante perché segnava il passaggio dalla stagione invernale alla primavera, un mese dedicato alla purificazione; mese in cui s'iniziava a intravedere il risveglio della natura, come i primi germogli, la nascita di agnelli nelle greggi minacciate dai lupi che, affamati, scendevano nelle valli in cerca di cibo.
Nella Roma antica, il rapporto dei romani con i lupi era, da sempre, di odio e di amore, per via del legame che i romani aveva con la famosa lupa che allattò i gemelli Romolo e Remo.
Inoltre in cerca di protezione, gli antichi romani si rivolgevano a Lupercus o Fauno, dio della natura, difensore delle greggi dagli assalti dei lupi, con una festa chiamata i lupercali che si svolgeva il 15 febbraio.
I lupercali, sembra che si tenessero vicino a una grotta sacra a Lupercus, ai piedi del Palatino, nella grotta in cui, secondo la leggenda, la lupa trovò e allattò Romolo e Remo.

Il rito era celebrato da giovani sacerdoti, chiamati Luperci: sacrificavano delle capre (simbolo di fertilità), intingevano il coltello sacrificale nel sangue delle capre appena sacrificate e segnavano sulla fronte due fanciulli, due nuovi adepti. Il sangue era quindi asciugato con lana bianca intinta nel latte di capra, mentre i due fanciulli, secondo il rito, dovevano ridere in modo fragoroso.
Questi riti erano delle feste sfrenate; dopo un pasto molto abbondante, i Luperci, insieme ai nuovi adepti, seminudi, vestiti solo intorno alle anche con pelle di capra ricavata dalle vittime sacrificate nel Lupercale, correvano intorno al colle, con mano fruste ricavate da strisce di pelle di animali sacrificati, saltando e percuotendo la terra e le donne che offrivano il loro ventre in segno di fecondità.
Secondo la leggenda, la promiscuità era tale che durante la festa era fatta una sorte di lotteria sessuale: erano inseriti in due urne i nomi di uomini e donne devoti al dio Lupercus, i due fanciulli appena battezzati estraevano a sorte i nomi con cui si formavano le coppie che avrebbero vissuto in intimità per un anno intero, fino a quando il rito della fertilità non si fosse concluso.

Nonostante le pesanti critiche dai capi della Chiesa, Il rito fu ripetuto anno dopo anno fino al V secolo; preoccupata per il persistere di tali riti pagani, la Chiesa volle porre fine al rito pagano della fertilità, annullò le cerimonie pagane istituendo per il giorno precedente al rito pagano, una nuova festa, quella degli innamorati e affidando a Valentino, un vescovo che era stato martirizzato duecento anni prima, la cura e la protezione di tutti gli innamorati e promessi sposi.
San Valentino dedicò la sua vita all'apostolato e alla diffusione del Cristianesimo, portando conforto agli oppressi e guarendo i malati per mezzo della fede.
san valentino cuore regalo
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