Tarassaco, proprietà, benefici, usi in cucina e controindicazioni
- Dente di leone, soffione e... i tanti nomi del tarassaco
- Come si chiama il fiore sul quale si soffia?
- I principi attivi
- I benefici del tarassaco
- È un ottimo rimedio della nonna
- Tisane, lozioni, succhi... come si usa il tarassaco o dente di leone
- Il tarassaco fa perdere peso?
- Come usare il tarassaco o dente di leone
- Quando raccogliere il tarassaco o dente di leone
- Il tarassaco e la bellezza
- Lozione viso illuminante
- Ingredienti e occorrente
- Preparazione
- Modo d'uso
- Tarassaco per rimuovere calli e verruche
- Come coltivare il tarassaco
- Quando seminare e raccogliere il tarassaco nell'orto o in vaso
- Coltivazione in vaso
- Coltivazione nell'orto o in giardino
- Come si prepara il fertilizzante con il tarassaco
- Occorrente
- Precauzioni d'uso e Controindicazioni
- Curiosità - Che cosa è il Dandelion Coffee?
- Come si prepara il Dandelion Coffee o Caffè di tarassaco
- Come fare il Dandelion Coffee
- Commenti degli utenti
Il tarassaco è una piccola pianta fiorita e commestibile che si può mangiare quasi tutto l'anno. Cresce spontaneamente in tutta Italia, anche nei nostri giardini, e in tante parti del mondo; molto tenace e forte, si può vedere spuntare la piantina da una fessura dell'asfalto.
Cresce spontaneamente su qualsiasi terreno, tanto che spesso è paragonato all'erbaccia.
Si ritiene che abbia avuto origine in Europa e America settentrionale e sia apparso circa 30 milioni di anni fa.
Le foglie possono essere consumate crude in insalata oppure cotte come gli spinaci o aggiunte ad altre preparazioni. I boccioli floreali possono essere conservati sott'olio o sott'aceto.
Nel linguaggio dei fiori è simbolo di forza e speranza, simboleggia l'idea della rinascita e del cambiamento.
Dente di leone, soffione e... i tanti nomi del tarassaco
Il tarassaco, conosciuto anche come dente di leone per i margini dentati delle sue foglie, è una pianta perenne, appartenente alla famiglia Asteraceae, con foglie lunghe dentellate disposte a rosetta e fiori gialli, simili alle margherite gialle.
Il suo nome ha anche alcuni caratteri curiosi, soprattutto in termini dialettali ormai entrati nel lessico delle lingue ufficiali e di cultura.
La pianta del tarassaco, infatti, è comunemente conosciuta tra gli altri, anche con questi nomi:
- girasole dei prati;
- dente di cane;
- cicoria selvatica;
- cicoria asinina;
- erba del porco;
- insalata di porci.
Come si chiama il fiore sul quale si soffia?
Chi da bambino non ha passato dei pomeriggi di primavera divertendosi a soffiare sui simpatici fiori a forma di palla? Soprannominati soffioni, non sono altro che l'infruttescenza del tarassaco comune: il fiore del tarassaco, infatti, al termine della fioritura, si trasforma in graziose sfere piumose, quelli chiamati appunto "soffioni", muniti di pappo con la funzione di favorire la dispersione dei semi per l'azione del vento.
Chi non ha mai sentito parlare dei fiori "soffioni" o "piscialletto"? Adesso, sicuramente, capirete che avete già incontrato il tarassaco nella vostra vita.
Questa pianta deve il suo buffo soprannome alle sue proprietà contro la ritenzione idrica.
Pensate, anche i francesi lo chiamano pissenlit, per richiamare le proprietà diuretiche del tarassaco e dent-de-lion, per le sue foglie dentate.
I principi attivi
I principi attivi contenuti nel tarassaco o dente di leone sono Calcio, Flavonoidi, Inulina, Triterpeni, Lattoni sesquiterpenici (principalmente taraxacina) e anche Vitamina A, C, K, B6 e B9 e una notevole quantità di Potassio e Ferro.
I benefici del tarassaco
- Il tarassaco aumenta notevolmente il volume della bile e favorisce l'eliminazione dell'acido urico e del colesterolo cattivo.
L'amaro delle foglie e delle radici del tarassaco conferisce alla pianta le sue antiche virtù depurative, rendendolo particolarmente efficace per il buon funzionamento del fegato e della cistifellea. - Ha eccezionali proprietà diuretiche: l'azione combinata di foglie e radici del tarassaco stimola le funzioni renali e facilita l'eliminazione dell'acqua accumulata nel corpo. Ciò è dovuto principalmente al potassio contenuto nella pianta.
- Riduce quindi la ritenzione idrica, contrasta la cellulite, allevia la stitichezza, le emorroidi, la digestione difficile, i dolori reumatici.
- L'azione drenante delle foglie di Tarassaco attiva la circolazione linfatica, favorisce l'eliminazione delle tossine, libera i tessuti e fa sgonfiare gambe, caviglie e piedi.
- Tra i principali benefici del tarassaco, ricordiamo inoltre che previene le malattie cardiovascolari ed è un vero alleato della pelle contro calli e verruche.
- È ricco di polifenoli e altri antiossidanti, per neutralizzare gli effetti nocivi dei radicali liberi, che il corpo umano produce naturalmente.
È un ottimo rimedio della nonna
Le nostre bisnonne e nonne conoscevano bene le proprietà benefiche del tarassaco; usavano, infatti, i germogli teneri quando si aveva un colorito spento o troppo infiammato, nei cambi di stagione o quando si mangiava male.
Il nostro organismo segnala quando c'è qualcosa che non va e, nel caso di elevate tossine nel fegato e nei reni, ci possono essere manifestazioni come eruzioni cutanee, macchie della pelle, brufoli.
Una buona depurazione, come una dieta detox con decotti e tisane a base di tarassaco, aiuta l'organismo a smaltire le tossine e rinforzare il sistema immunitario.
Tisane, lozioni, succhi... come si usa il tarassaco o dente di leone
Diuretico, lassativo, colagogo con un effetto protettivo sul fegato, il tarassaco è un prezioso alleato per le disintossicazioni durante il cambio delle stagioni, facilita e migliora la digestione e aiuta a perdere peso.
Con il ritorno delle belle giornate nasce la voglia di fare passeggiate in campagna, così come quella di alleggerire il proprio corpo, dopo lo stress di cambio stagione, le abbuffate pasquali e prima della prova costume.
Il tarassaco fa perdere peso?
Non è corretto dire che il tarassaco fa perdere peso. Quello che è vero è che è un ottimo depuratore delle tossine e grassi nocivi accumulati nel fegato. Ha anche effetti diuretici che aiutano a rimuovere l'acqua e prevenire l'insorgenza della cellulite.
Pertanto, per le sue proprietà diuretiche e depurative, il tarassaco può essere utile per dimagrire, a condizione che sia basato su una dieta sana ed equilibrata e integrato con un regolare esercizio fisico.
È quindi un alleato e non un prodotto miracoloso.
I prati sono pieni dei fiori di tarassaco, che, con le sue virtù purificatrici, soddisfa questi desideri.
Scopri come coltivarlo nel tuo orto, come si prepara una tisana purificante, un succo contro verruche e calli dei piedi, una lozione per il viso, e persino un fertilizzante per le piante.
Come usare il tarassaco o dente di leone
Puoi usare sia le foglie sia le radici del tarassaco per beneficiare delle sue proprietà curative.
Se le foglie e i fiori del tarassaco sono freschi, lavali bene prima dell'uso; il fiore e le foglie sono molto usati in cucina per la preparazione di risotti, insalate, fritti e frittate.
Le radici e il rizoma fanno parte di molti preparati in erboristeria, come integratori o come ingredienti per salutari tisane.
► Tarassaco dalle mille proprietà, 3 ricette di tisana per dimagrire
► Tisana detox disintossicante
Quando raccogliere il tarassaco o dente di leone
Il periodo migliore per la raccolta del tarassaco è la primavera, prima della calura estiva quando la pianta diventerà più coriacea.
Le foglie migliori saranno quelle raccolte a fine inverno, prima della fioritura: potranno essere cotte al vapore, lessate o saltate in padella, oppure usate in insalata, insieme a cipolle, agrumi e uova sode,
Per la raccolta è bene usare un coltello molto affilato e tagliarle alla base, rasoterra, cercando di non toccare il colletto.
Abbiate il buon senso di non fare una strage: lasciate sempre alcune piante intatte, prendendo solo il giusto necessario. Il tarassaco è molto apprezzato dagli animali, come le preziose api che ne ricavano un benefico e gustoso miele.
Evitate assolutamente i luoghi con traffico e i terreni trattati chimicamente o vicino alle discariche; sono da evitare anche i bordi delle strade trafficate e qualsiasi luogo in cui l'inquinamento può essere significativo.
Per contrastare il gonfiore addominale e avere un trattamento detox, puoi usare un integratore per la pancia gonfia, come ad esempio l'estratto secco titolato di tarassaco, molto più efficace della più blanda tisana.
Il tarassaco e la bellezza
I fiori di tarassaco, messi in infusione nell'acqua, sono usati per schiarire macchie della pelle e lentiggini.
Lozione viso illuminante
Rende la pelle luminosa, ne riduce il rossore, apre i pori, facilitando la pulizia dalle tossine e dalle impurità.
Ingredienti e occorrente
- Una manciata di fiori freschi (1 cucchiaio abbondante se sono secchi),
- Una tazza grande di acqua minerale naturale fredda.
- Filtro per infusi
- Bottiglia per lozioni o un contenitore per liquidi
Preparazione
- Versa i fiori del tarassaco nell'acqua fredda e porta a ebollizione.
- Lascia cuocere a fuoco lento per 15 minuti poi, fuori dal fuoco e coperto, lascia in infusione fino a quando non si sarà raffreddato.
- Filtra l'infuso e mettila in una bottiglia o barattolo di vetro con coperchio.
Modo d'uso
Usa questa lozione mattina e sera sul viso perfettamente pulito, insistendo sulle lentiggini e macchie scure.
Puoi conservare la lozione per un massimo di 4 giorni in frigorifero.
Tarassaco per rimuovere calli e verruche
Il tarassaco è utile anche per contrastare calli, porri e verruche: basta strofinarci sopra il lattice contenuto negli steli, avere molta pazienza e ripetere con assiduità per ottenere buoni risultati.
Fai attenzione durante l'uso di questa linfa, evita qualsiasi contatto con gli occhi.
Per avere la massima efficienza, la radice deve essere fresca e questo liquido deve essere applicato rapidamente sulla verruca, che deve essere poi protetta con un cerotto. Questo dovrebbe essere fatto due volte al giorno.
Come coltivare il tarassaco
Certo, puoi trovare il tarassaco quasi ovunque in campagna. Tuttavia, averne un po' nel tuo orto è sicuramente meglio: puoi assicurarti un'insalata senza pesticidi e i fiori saranno sicuramente più luminosi.
La pianta del tarassaco predilige il sole per una buona fioritura dei suoi fiori; è comunque molto resistente, cresce anche all'ombra e in quasi tutti i terreni tranne che in quelli troppo secchi.
Messo in fila nell'orto, il dente di leone può restare al suo posto per due o tre anni; poiché è una pianta che impoverisce la terra, dopo questo tempo, dovrai spostarla in un altro posto del terreno.
Quando seminare e raccogliere il tarassaco nell'orto o in vaso
Puoi trovare i semi di tarassaco nei negozi di giardinaggio, nei vivai e online.
Si semina da marzo a fine giugno, in primavera; mantieni il terreno umido per facilitare la fioritura.
Coltivazione in vaso
Distribuisci una piccola manciata di semi sul terriccio nel vaso, ricopri con un leggero strato di terra e innaffia subito.
Coltivazione nell'orto o in giardino
Metti una manciata di semi in fila, distanti 30 cm l'uno dall'altra, e copri con leggero strato di terra. Innaffia subito.
In entrambi i casi, scegli un terriccio fresco e ben drenato.
Nonostante la resistenza del tarassaco al sole, è meglio scegliere una zona in penombra e mettere i vasi nella parte meno soleggiata del tuo terrazzo o balcone.
L'annaffiatura andrà fatta il mattino presto o la sera; innaffia una o due volte al giorno, in base al clima dove abiti e di quanto asciutto appaia il terreno.
Fai attenzione alla coltivazione in vaso: non lasciare ristagni d'acqua nei sottovasi, svuotali spesso per evitare la marcitura delle piante.
Con la semina in primavera avrai la raccolta a fine estate o in autunno.
Come si prepara il fertilizzante con il tarassaco
Il tarassaco o dente di leone stimola la crescita della maggior parte delle piante sotto forma di infuso e usato come bio fertilizzante.
Può essere raccolto la mattina presto, dopo che la rugiada è evaporata, poiché è qui che il dente di leone contiene la maggior parte dei nutrienti.
Occorrente
- 1,5 kg di piante, radici comprese, di tarassaco
- 10 litri di acqua.
Lasciamo macerare per una decina di giorni prima di diluire il preparato al quinto per spruzzarlo sulle piante da trattare.
Precauzioni d'uso e Controindicazioni
Come accade per molti rimedi fitoterapici, nonostante il tarassaco sia considerato una pianta sicura, può avere effetti collaterali e interazioni con alcuni farmaci, quindi usare cautela.
- Prima di assumere il tarassaco, sia fresco sia come integratore, si consiglia un consulto con il proprio medico.
- L'assunzione di tarassaco, nei soggetti predisposti, può provocare reazioni allergiche, soprattutto se il soggetto è allergico alle piante della famiglia delle Asteraceae come le margherite.
- Il tarassaco ha un'alta capacità di aumentare l'acidità gastrica e quindi può alzare il potere gastrolesivo dei farmaci antinfiammatori non steroidei.
- Inoltre, essendo le foglie e le radici ricche di potassio, non è consigliato associarle a degli integratori che contengono tale minerale, per evitare il rischio di iperpotassemia (iperkaliemia); inoltre è controindicato ai pazienti che assumono terapie con litio, in caso di calcoli biliari, ostruzione dei dotti biliari, ulcera e malattie a carico del fegato.
- L'uso del tarassaco è sconsigliato nei bambini con età inferiore ai 12 anni e alle donne in gravidanza e in allattamento.
- Bisogna fare molta attenzione al lattice che fuoriesce dagli steli e dalle foglie del tarassaco, perché è tossico se ingerito, può causare allergie cutanee e, come già scritto, non deve andare a contatto con gli occhi.
Curiosità - Che cosa è il Dandelion Coffee?
Le radici del tarassaco, tostate e macinate, diventano un surrogato del caffè, privo di caffeina, anche se non tutti ne apprezzano il gusto molto amaro, il dandelion coffee o caffè di tarassaco.
Contiene antiossidanti e può essere usato come lassativo; la preparazione a casa è facile e molto apprezzata perché realizzata con un prodotto fresco; tuttavia il caffè Dandelion è disponibile in commercio, nei più importanti supermercati e nei negozi di alimentari.
Come si prepara il Dandelion Coffee o Caffè di tarassaco
- Immergi le radici di tarassaco in una bacinella piena d'acqua fredda, strofinale bene, sciacqua e asciuga bene.
- Taglia le radici a rondelle e lavale di nuovo, quindi lasciale ad asciugare.
- Tagliale a pezzi più piccoli e mettili a tostare in forno caldo a 100- 120°C, su carta forno, fino a quando avranno un colore dorato scuro, lasciando lo sportello aperto per fare uscire l'umidità e scuotendoli di tanto in tanto, per non farli bruciare. I tempi variano in base al forno e alla temperatura, bisogna prestare molta attenzione.
- Finita la tostatura, lasciali a raffreddare, poi macinali come fossero chicchi di caffè, usando un macinino o un tritatutto.
La polvere ottenuta la puoi conservare in barattoli di vetro chiusi ermeticamente, tenuti al fresco e lontani da fonti di calore.
Come fare il Dandelion Coffee
Con questa polvere che hai ottenuto dalla macinazione, puoi preparare una bevanda macrobiotica, il dandelion coffee; puoi usare una moka, riempiendo il filtro a metà, oppure facendo bollire la polvere in acqua per cinque minuti circa e poi filtrarla.
Puoi dolcificare il dandelion coffe con miele o zucchero di canna.
Attenzione! La prima volta che si assaggia il caffè di tarassaco, bisogna avere cautela perché potrebbe causare diarrea e disturbi allo stomaco come effetti collaterali.
Ti è piaciuto l'articolo?
Hai dubbi? Chiedi, faremo del nostro meglio per risponderti.
Lascia un commento con la tua opinione, sarà ben gradita!
Adoriamo i feedback, quindi se provi una delle nostre ricette, faccelo sapere, grazie!
Visita la nostra Home, troverai tanti altri consigli, ricette e argomenti interessanti; vieni a trovarci anche su Facebook, Instagram, Telegram e Pinterest, grazie.
Ti aspettiamo! 💖
Il passa parola è sempre utile e un tuo "Mi piace" molto gradito! (🌺◠‿^) ❤
❤❤❤ Grazie per la lettura ❤❤❤
Fate attenzione sempre per eventuali allergie. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico di fiducia e/o di specialisti.
Articoli correlati
-
23 Set 2024
Come rendere più forti le difese immunitarie con gli integratori naturali
-
19 Set 2024
Unghie resistenti e belle: tutti i segreti da conoscere
-
26 Ago 2024
Rimedi tradizionali per il benessere in gravidanza: dalla moxa ad altre pratiche millenarie
-
06 Set 2024
Crema Antirughe, la Rivoluzione della Vinoterapia di Caudalie